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 2016  agosto 03 Mercoledì calendario

ACCADDE OGGI / 3-8-2002

Della Valle sposa la Viola. Un ciclo di successi con tanti no a Juve, Inter e Milan

Dalle ceneri della Fiorentina di Cecchi Gori ecco l’arrivo della famiglia Della Valle. Sono passati 14 anni esatti dal giorno della firma con cui Diego Della Valle riparte dalla serie C2, con l’ingrato onere di restituire il sorriso all’appassionata tifoseria viola. L’impegno dell’imprenditore marchigiano produce in breve gli effetti sperati. Il ritorno in serie A avviene in soli 2 anni e le stagioni successive (nonostante la zavorra per la penalizzazione dovuta all’inchiesta su Calciopoli) coincidono con un’ascesa che porta alla qualificazione in Champions League. Nel frattempo il timone del club passa al fratello Andrea, ma il timbro familiare è sempre molto netto. I Della Valle investono tanto, preoccupandosi sempre di far tornare i conti. Puntualmente la Fiorentina si trova a rivaleggiare con le grandi, anche sul mercato. Da ricordare l’orgoglioso no del 2006 a Massimo Moratti che offriva 25 milioni per il cannoniere Luca Toni (poi passato al Bayern l’anno dopo per 11 milioni). Seguono gli scontri con la Juve che provava invano ad acquistare Jovetic (poi finito al City) o, in tempi più recenti, Cuadrado (passato al Chelsea). E che dire degli attriti con il Milan che già 3 anni fa aveva messo gli occhi su Montella (allora blindato da una clausola di 5 milioni). Con il passar degli anni, insomma, l’attuale proprietà si è ritagliata un posto importante nella storia viola. E, particolare da non sottovalutare, tiene alta la bandiera del made in Italy (nonostante le voci puntualmente smentite di una cessione) in un momento in cui gli investitori italiani cedono il passo agli acquirenti stranieri.