varie, 3 agosto 2016
BOMBER «Che cos’è il bomber? È quello davanti, è il centravanti, è quello che quando i compagni hanno bisogno, lui c’è» (Christian Vieri, ex calciatore)
BOMBER «Che cos’è il bomber? È quello davanti, è il centravanti, è quello che quando i compagni hanno bisogno, lui c’è» (Christian Vieri, ex calciatore). DOLORI «La prima cosa che farò sarà andare in Europa e parlare con Messi. Non per convincerlo a tornare, ma per parlare di calcio. Chi è stato calciatore conosce il dolore di perdere una finale» Edgardo Bauza, nuovo c.t. della nazionale di calcio argentina). RISORSE «Mi allenerò seriamente e se lo merito giocherò, altrimenti mi accomoderò in panchina. Credo che per la squadra potrò rappresentare ancora una risorsa. Anche a quarant’anni» 8Francesco Totti, calciatore della Roma). RIVOLUZIONI «Nemmeno io, che con i cambi di allenatori non scherzavo, ho mai pensato di fare rivoluzioni tecniche a venti giorni dall’inizio del campionato. Quindi con Mancini serve grande chiarezza: nel caso si decida di andare avanti con lui a Mancini va dato il giusto sostegno. Anche perché poi non devono più esserci alibi per nessuno» (Massimo Moratti, proprietario dell’Inter dal 1996 al 2013, ora consulente del club). SENSAZIONI «Vincenzo (Nibali, ndr) mi ha fatto un piccolo sunto. Lui all’Olimpiade c’è già stato due volte, sa bene che cosa significa. Ma un conto è sentire i suoi racconti, un altro viverli in prima persona. Sì, sono proprio impaziente di provare certe sensazioni» (Fabio Aru, ciclista, appena sbarcato a Rio). CARNE/1 «La critica viene sempre da gente che vuole solo parlare per cattiveria. Io ad esempio in 147 partite all’Inter credo di aver più vinto che perso. Il problema è che i tifosi pensano che i giocatori siano delle macchine che non sbagliano mai, ma noi siamo fatti di carne e ossa e quindi sbaglieremo sempre» (Juan Jesus, calciatore, difensore appena passato alla Roma). CARNE/2 «I miei genitori, impiegati statali, hanno fatto sacrifici, non era semplice mandarmi ai camp, ora sono io che aiuto loro. Ho comprato casa a Bucarest e sono fidanzato con Daniela, una ragazza romena con la quale vivo a Crotone da due anni e mezzo. Lei cucina le cose del nostro Paese, un po’ simile alle vostre, ma più speziate. C’è tanta carne» (Adrian Stoian, calciatore, esterno del Crotone). SCUOLA «I bambini di Federer, Djokovic e Murray sono ancora piccini, non hanno bisogno d’educazione, è più giusto che stiano assieme ai genitori piuttosto che a scuola» (Andre Agassi, ex tennista).