varie, 27 luglio 2016
DOMANDA «Ma che domanda del cazzo è questa?» (Così De Laurentiis, patron del Napoli, a un tifoso che gli chiedeva se farà nuovi acquisti)
DOMANDA «Ma che domanda del cazzo è questa?» (Così De Laurentiis, patron del Napoli, a un tifoso che gli chiedeva se farà nuovi acquisti). GIOVANE «Avere tanti allievi significa che sono vecchio, ma io in realtà mi sento molto, molto giovane» (Carlo Ancelotti, allenatore del Bayern). IMPORTANZA «Forse a volte si nota poco l’importanza del mio lavoro e non viene valorizzato molto quello che faccio» (Francesco Magnanelli, capitano del Sassuolo). NOMADI «I calciatori oggi sono un po’ come i nomadi, seguono i soldi e non il cuore. Se avessi pensato solo ai soldi avrei lasciato la Roma 10 anni fa. Avrei guadagnato di più di quanto faccio ora. Per me si tratta di altro, di passione, non di soldi» (Francesco Totti, calciatore della Roma). DIVERTIRSI «I giocatori dicono che i miei sono allenamenti divertenti? Io mi diverto quando vinco…» (Vincenzo Montella, allenatore del Milan). BAGNI «Quando siamo arrivati era tutto spento, ma era l’alba: questo è stato l’approccio. La carta igienica c’è ma gli idraulici stanno ancora finendo i lavori nei bagni» (Jessica Rossi, tiratrice, la prima olimpionica azzurra ad arrivare a Rio). ROBOT «Non sono un robot. Da Vincenzo tutti si aspettano sempre il massimo. È normale, lo capisco. Tanti tifosi dicevano che sarei venuto al Tour per la classifica, ma non stava scritto da nessuna parte» (Vincenzo Nibali, ciclista azzurro che ora punta all’oro olimpico). GINOCCHIO «I medici mi hanno detto che se voglio giocare ancora sul Tour libero da infortuni nei prossimi anni, come ho intenzione di fare, devo dare al mio ginocchio e al mio corpo il giusto tempo per recuperare» (Con queste parole Roger Federer, tennista svizzero annuncia il suo ritiro da Rio). PACE «Lasciateci lavorare in pace. Da mesi non si fa altro che lanciare indiscrezioni. Neppure la conferma per il 2017 di Raikkonen ha tacitato le voci che a volte sono anche messe in giro per destabilizzarci. Io che vengo esautorato, il direttore tecnico James Allison che se ne va o se ne andrà e chi più ne ha più ne metta. Qualcuno ha anche detto e scritto che ci lascerà pure Vettel» (Lo sfogo di Maurizio Arrivabene, team principal Ferrari). TORI «I nostri tori da combattimento crescono per quattro anni in dieci ettari di terra anziché in batteria, imbottiti di ormoni come negli allevamenti industriali. I nostri tori sono rispettati, per 10-15 minuti sono i re dell’arena, poi muoiono fra gli applausi. Io non interpreto ciò che faccio come un assassinio» (Lea Vicens, torera francese).