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 2016  luglio 20 Mercoledì calendario

DIO «Cantona dice che sarà sempre lui il re di Manchester? L’ho sentito e mi congratulo con lui perché l’ho sempre ammirato, ma dovrebbe sapere che io non voglio la sua corona

DIO «Cantona dice che sarà sempre lui il re di Manchester? L’ho sentito e mi congratulo con lui perché l’ho sempre ammirato, ma dovrebbe sapere che io non voglio la sua corona. Io sarò il Dio di Manchester» (Zlatan Ibrahimovic, calciatore, attaccante del Manchester United). GIOVANE «Qualche ex collega che ora allena mi ha cercato, è vero… Chi mi conosce bene sa che tipo sono e ciò che posso dare al calcio. Vediamo, sono ancora giovane...» (Bobo Vieri, ex calciatore, ora commentatore tv). ABISSO «In questi mesi ho cercato di imparare molto da Gilardino, studiandolo con attenzione in allenamento, so che tra noi c’è un abisso. Io sono qui per crescere» (Norbert Balogh, calciatore, giovane attaccante del Palermo). ESULTANZE «Be’, a parte il fatto che di gol ultimamente ne ho fatti pochi... in realtà faccio come mi viene. Poi, ammetto, quando la polemica sulle mie mancate esultanze divenne fastidiosa, io segnavo e non esultavo apposta, per non darla vinta a chi si faceva problemi su questa cosa» (Mario Balotelli, calciatore, attaccante del Liverpool in cerca di una nuova sistemazione). RIMPIANTI «Non ho rimpianti. Gli errori aiutano a crescere. Empoli è casa mia e la mia ultima squadra. Qui sto bene, mi diverto e finché avrò questo spirito e la voglia di allenarmi tutti i giorni andrò avanti. Senza limiti» (Massimo Maccarone, calciatore, attaccante dell’Empoli). CRESCERE «Dopo la delusione di Londra 2012, con i due quinti posti, mi ha fatto bene staccare un po’. Che cosa mi ha fatto ripartire? Le motivazioni. Sono quelle che ti fanno alzare la mattina. Ho lasciato i 400 stile perché mi avevano spremuta. Crescere significa saper abbandonare le cose che non ti piacciono» (Federica Pellegrini, nuotatrice). STRESS «È la mia forza e la mia debolezza. Lo stress ti dà e ti toglie. Quando stai sul pezzo 24 ore su 24, i risultati prima o poi arrivano ed è il segreto della mia carriera. Però, allo stesso modo, il logorio ti prosciuga» (Francesco Guidolin, allenatore di calcio, dello Swansea, club di Premier League). ANNUSARE «Mi piace andare per biblioteche, annusare la carta, guardare le quarte di copertina. La musica non riesco ad amarla, ma senza libri non saprei stare» (Maurizio Sarri, allenatore di calcio, del Napoli).