varie, 18 luglio 2016
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 18 LUGLIO 2016
Cinquantamila.it,
domenica 10 luglio
Manifestazioni Negli Stati Uniti continuano le proteste e le manifestazioni contro la polizia violenta. A Houston, due agenti di polizia hanno ucciso un afroamericano che li stava minacciando con la pistola e si era rifiutato di buttare l’arma a terra. La vittima si chiamava Alva Braziel. A St. Louis, in Missouri, un poliziotto è stato vittima di un’imboscata nel corso di un controllo del traffico per mano di un 30enne. Stessa sorte è toccata ad un agente di pattuglia a Valdosta, località della Georgia. A Rochester, nello stato di New York, la polizia ha arrestato per disordini 74 persone, tra cui due reporter afroamericani. Altri tre arresti a Phoenix, dove la polizia ha usato spray urticanti e sparato pallottole non letali (Semprini, Sta).
Nato Al vertice Nato a Varsavia hanno deciso, oltre che di rafforzare militarmente il fianco Est per timore della Russia, nuovi piani di addestramento per le forze irachene direttamente in Iraq, la creazione di centri di intelligence in Tunisia e Giordania, il lancio di una nuova operazione navale nel Mediterraneo con compiti di contrasto dei traffici illeciti e del terrorismo clandestino. E soprattutto il prolungamento fino al 2020 della missione in Afghanistan, che vede l’Italia in prima linea. Questa, con Germania e Turchia, rimarrà alla guida dell’operazione, possibilmente mantenendo l’attuale livello di presenza di 950 militari (Valentino, Cds).
Madri Andrea Leadsom, che contende a Theresa May la guida del governo britannico, si dice convinta che, essendo madre, sarà un primo ministro migliore della rivale. La May non ha potuto avere figli (Guastella, Cds).
lunedì 11 luglio
Portogallo Gli Europei di calcio sono stati vinti dal Portogallo. Nello stadio di Saint Denis battuta la Francia per 1 a 0 (gol di Eder) ai tempi supplementari. È la prima coppa europea vinta dal Portogallo. Momento da ricordare: l’uscita in lacrime di Ronaldo al venticinquesimo minuto del primo tempo, per una botta al ginocchio presa all’ottavo (Bocci, Cds).
Organi L’organizzazione Onu per la salute (Oms) stima che in Europa, Usa e Cina si trapiantino annualmente circa 20mila organi, con una spesa di 1 miliardo di dollari l’anno. Ci sono liste di attesa per 100mila organi. In media, il fabbisogno è 5-8 volte superiore alla disponibilità. Sul mercato nero un organo all’espianto vale 5-10mila dollari. Il suo prezzo al trapianto raggiunge 70-100mila dollari, fino a 250mila, a seconda dell’organo e della lunghezza della lista di attesa. Susumu Shimazono, il maggiore esperto in materia, stima che il 10% dei trapianti effettuati nel mondo trattino organi trafficati, con il coinvolgimento di malati di oltre 100 nazionalità: 700 dall’Arabia Saudita, 450 da Taiwan, 131 in Malesia, migliaia da Australia e Giappone. Qualche anno addietro, nella sola Cina sono stati fatti 11mila espianti da cadaveri di condannati a morte (Costa, Sta).
Separé Aperto a Cerro Maggiore, 15mila abitanti sulla Milano-Laghi, il primo ristorante per nudisti in Italia. L’idea è di un ristoratore che ha già un locale, di cui sono in calo i clienti. Per il momento la cena nudista sarà possibile solo di venerdì: «Se va bene diventerà la regola. Altrimenti, faremo qualche serata ogni tanto». Menù: rollè di melanzana in cesto di parmigiano su letto di mousse di pomodoro, trofie con gamberetti e porcini su crema di asparagi, filetto lardellato in crosta di nocciole con vellutata di zucca e pistacchi, mousse di cioccolato, vino, acqua, caffè e drink per 120 euro a coppia, che diventano 79,99 prenotando su Internet. Al ristorante si deve arrivare vestiti, poi dietro un separé ci si libera degli indumenti. Consigliato un marsupio per contenere portafogli e fazzoletti, vietato il cellulare (per evitare di fotgrafare i commensali). Il proprietario tiene a far sapere che non si andrà lì per fare sesso: «Non c’è nulla di sporco, rispettiamo tutte le leggi e ci sarà chi vigilerà perché non succede nulla di men che corretto. Il primo che becco a fare una fotografia o ad allungare le mani lo sbatto fuori subito» (Mattioli, Sta).
martedì 12 luglio
May/1 Il ministro degli Interni, Theresa May, 59 anni, è diventata primo ministro in Gran Bretagna. È accaduto perché la sua avversaria, Andrea Leadsom, ha ritirato la propria candidatura (Guastella, Cds)
May/2 Il padre di Theresa May era un prete anglicano, il nonno un ufficiale dell’esercito, le nonne governanti. Abita a Sonning, nel Berkshire, assieme al marito Philip, con cui è sposata da 35 anni. I suoi hobby sono la cucina (le piace fare la pasta fresca a mano) e le passeggiate in montagna. Tra le sue canzoni preferite ci sono Dancing Queen degli Abba e Walk like a man, ma ascolta anche Mozart ed Elgar. Se dovesse scegliere un lusso si concederebbe un abbonamento a vita a Vogue. Twitter, dice, è una perdita di tempo (De Carolis, Cds).
Capodanno Nel rapporto della Polizia federale tedesca si legge che a Capodanno sono state 1.200 le donne vittime di aggressioni sessuali e borseggi in strada in una sola notte in tutto il Paese (650 a Colonia e 400 ad Amburgo), 2.000 gli aggressori, che quasi sempre hanno agito in gruppo; 120 sono gli indagati, in maggioranza provenienti dal Nordafrica e di questi almeno la metà arrivati in Germania nell’anno precedente. Soltanto 4 le condanne stabilite dai tribunali (Tebano, Cds).
Impatto Secondo uno studio, la vittoria del Portogallo agli Europei avrà un impatto economico di 609 milioni di euro. Il Financial Times ha calcolato: «La vittoria in una competizione importante ha un impatto dello 0,7% sul Pil del Paese». Quando vinse la Grecia il Pil di Atene guadagnò il 4,2% in un anno. Nel 1992 vinse la Danimarca ma al trionfo non fece seguito un aumento del Pil, che al contrario passò da 29.526 dollari pro capite a 27.553 del 1993 (ma Svezia e Norvegia crollarono in maniera più consistente). L’Italia si avvantaggiò del Mondiale del 2006, +1,9% del Pil (Olivo, Sta).
mercoledì 13 luglio
Treno Intorno alle 11 di ieri due treni pieni di pendolari si sono scontrati tra Andria e Corato. Andavano a circa cento chilometri orari in un tratto della linea che collega Bari a Barletta. Nella zona dell’incidente il binario è uno solo, percorso da treni in entrambi le direzioni. Per avanzare su questa parte di linea i treni si servono di una procedura chiamata blocco telefonico. Ognuna delle due stazioni chiama l’altra per avvertirla della presenza dei treni. Uno dei due viene fatto partire, l’altro resta in attesa che il binario sia libero. Ieri i due treni sono partiti entrambi dalle stazioni e si sono trovati a tutta velocità subito dopo una piccola curva, che impedisce la visuale e l’azionamento anticipato dei freni in caso di pericolo. Così i due convogli si sono praticamente fusi (Amabile, Sta; Colaprico, Rep; Buccini, Cds).
Tagli L’ultimo rapporto Pendolaria preparato da Legambiente dice che il servizio ferroviario regionale ha subito dal 2010 a oggi tagli del 6,5%. È successo in tutta Italia, ma il Sud è stato massacrato: -9,8% in Abruzzo, -12,1 in Sicilia, -15,1 in Campania, -18,9 in Basilicata, -26,4 in Calabria. In Puglia c’è stato il -3,6, ma i biglietti sono rincarati di oltre l’11%. Negli ultimi cinque anni sono stati chiusi 1.189 chilometri di ferrovie (Rizzo, Cds).
Volo Le scatole nere del volo Parigi-Cairo precipitato il 19 maggio nel Mediterraneo non hanno registrato gli ultimi minuti dell’A320 di Egyptair. Erano state danneggiate nell’impatto e per questo mandati dalle autorità egiziane nei laboratori parigini del Bea (Bureau d’Enquêtes et Analyses) in modo da poterli leggere. Oltre 1.200 parametri di quel volo sono stati analizzati, ma a sorpresa le due scatole nere sono improvvisamente mute diversi minuti prima che l’A320 cada in picchiata. Il blackout accade nello stesso momento in cui i messaggi Acars (Aircraft Communications Addressing and Reporting System) mandano il segnale di sette avarie in tre minuti (tra le 2.26 e le 2.29 di quella notte), allertando sulla presenza di fumo a bordo, prima in una toilette e poi nel comparto avionico, il cuore elettronico dell’aereo (Ginori, Rep).
giovedì 14 luglio
Treni Sono 23 le vittime accertate dello scontro di tra i due treni in Puglia. Intanto gli inquirenti dicono che il treno che era ad Andria doveva aspettare e dare la precedenza a quello proveniente da Corato. All’origine del disastro c’è un’errata comunicazione. Gli indagati sono tre: il capostazione di Andria, Vito Piccarreta, il suo collega di Corato e un terzo dipendente della società Ferrotramviaria, responsabile movimento della stazione di Andria (Cds).
Provenzano È morto il boss Bernardo Provenzano, 83 anni. Colpito da un grave decadimento cognitivo, era ricoverato da 27 mesi nel reparto detenuti dell’ospedale San Paolo di Milano. Arrestato nell’aprile 2006 dopo una latitanza durata 43 anni, scontava condanne a 20 ergastoli (Bianconi, Cds).
Imperatore L’Agenzia della Casa Imperiale giapponese ha solo comunicato che «tra qualche anno» l’imperatore Akihito andrà in pensione, cioè abdicherà. Ha 82 anni e problemi di salute, solo che le dimissioni non sono previste dalle tradizioni e dunque bisognerà trovare il modo. Akihito, figlio di Hirohito, fu il primo a sposare una donna che non appartiene alla nobiltà di corte, dopo un fidanzamento che fu definito «una fiaba sui campi da tennis». È il secondo a rinunciare alla natura divina del proprio ruolo (Pizzati, Sta).
venerdì 15 luglio
Nizza A Nizza c’è stato un attacco terroristico intorno alle 22 e 45: un camion di 15 metri e 18 tonnellate è piombato a 80 chilometri orari sulla Promenade des Anglais, per colpire la folla radunata per i fuochi d’artificio del 14 luglio. Ha percorso quasi due chilometri a zig-zag per travolgere più persone possibile, mentre l’autista sparava all’impazzata. Il bilancio provvisorio è di 84 morti e un centinaio di feriti, alcuni molto gravi. L’attentatore si chiamava Mohamed Lahouaiej Bouhlel, nato il 31 gennaio del 1985 a Msaken, periferia della tunisina Sousse (Montefiori, Cds).
Giardiello Claudio Giardiello, l’imprenditore che la mattina del 9 aprile 2015 fece fuoco nel tribunale di Milano uccidendo un magistrato della sezione fallimentare, un avvocato e un coimputato nel suo processo per bancarotta, è stato condannato all’ergastolo. Prima della sentenza ha detto: «Quella pistola era lì da tre mesi, e il pm ha detto solo bugie». Il suo legale, che non aveva mai sentito questa versione: «È stata una dichiarazione strana, ma in linea con la sua personalità disturbata» (Sta).
Froome Scene mai viste al Tour de France, nella tappa del Mont Ventoux. A un chilometro dall’arrivo i ciclisti Froome, e Mollema erano in vantaggio sugli altri. Una moto delle riprese tv, per evitare di investire la folla, ha frenato di colpo: Richie Porte l’ha tamponata e ha fatto un volo, Bauke Mollema è riuscito a passare, Chris Froome, maglia gialla, è caduto e una moto del seguito gli ha distrutto la bici. L’ammiraglia era lontanissima, e invece di aspettare sul posto si è messo a correre. Poi gli hanno dato una bici sostitutiva (non adatta). All’arrivo aveva perso 1’40’’ e la maglia gialla, ma la giuria gli ha attribuito il tempo di Mollema, che era in fuga con lui e ha evitato la moto. Idem per Porte. Maglia gialla recuperata (Bonarrigo, Cds).
sabato 16 luglio
Turchia Ieri in Turchia alle 23 locali c’è stato un tentativo di golpe. Sono stati chiusi i ponti sul Bosforo (dove i soldati hanno sparato sulla folla) e gli aeroporti. Ci sono stati scontri e spari al palazzo presidenziale di Ankara e 17 poliziotti hanno perso la vita. Per qualche ora i militari hanno preso il controllo della tv di Stato. Erdogan ha lanciato un messaggio ai suoi sostenitori tramite una videochiamata trasmessa dalla Cnn turca: «Scendete in piazza contro il tradimento». A tarda notte hanno fatto sapere che il regista del golpe è l’ufficiale Muharrem Kose. Il ministro degli Interni annuncia: «Il golpe è fallito» (Frattini, Cds; Ansaldo, Rep; Ottaviani, Sta).
Treni Per l’incidente tra treni, la procura di Trani indaga anche i vertici di Ferrotranviaria: il presidente del cda, Gloria Pasquini, il direttore Massimo Nitti e il direttore dell’esercizio Michele Ronchi (Rep).
Organi/1 Una donna lombarda di 60 anni ha deciso di mettere a disposizione il suo rene. Il rene è andato a un uomo di Pisa che non poteva riceverlo dalla moglie per incompatibilità biologica. Allora l’organo della donna pisana è stato assegnato a un paziente della stessa città. A sua volta un familiare del secondo cittadino pisano ha donato il rene a un ricevente di Siena. La catena si è chiusa a Bergamo dove un quarto malato era iscritto alla lista di attesa. Ci sono voluti due mesi per organizzare la staffetta. Oltre 50 operatori coinvolti, tra medici infermieri e rianimatori, 33 ore di lavoro (De Bac, Cds).
Organi/2 I trapianti da vivente lo scorso anno sono stati 306. Confermata la maggiore generosità delle donne rispetto agli uomini. In un caso su tre a privarsi del rene sono la moglie per il marito o la mamma per il figlio. L’Italia è ai primi posti del sistema trapiantologico europeo. Per il 2016 si prevede l’aumento di interventi con organi prelevati da persone decedute, 300-350 in più rispetto al 2015, la crescita più significativa degli ultimi 10 anni (ibidem).
Daria Egidi
(Ogni mattina il Fior da fiore quotidiano su www.cinquantamila.it).