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 2016  luglio 15 Venerdì calendario

GOSSIP «Non sono uomo da gossip: di me i rotocalchi avrebbero poco da scrivere perché ho una vita normale

GOSSIP «Non sono uomo da gossip: di me i rotocalchi avrebbero poco da scrivere perché ho una vita normale. Una fidanzata normale, un padre-allenatore e tanti amici anormali» (Gianmarco Tamberi, atleta, saltatore in alto). PORNO «Non leggo giornali o siti, non guardo tv private se non qualche porno…» (Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, a proposito dell’eventuale partenza di Mauro Icardi). BELLINO «Gerson? Ha un buon piede, è bravissimo a trasferire la palla con velocità, sembra quasi non la tocchi neppure. Bisogna misurarlo in test più importanti, comunque è bellino a vedersi» (Luciano Spalletti, allenatore della Roma). FANCIULLINO «Me so’ fatto incanta’. Volevo fa’ er fanciullino de Pascoli, ma adesso me trasformo in Machiavelli» (Claudio Lotito, presidente della Lazio, parlando dell’allenatore Marcelo Bielsa che si è dimesso prima ancora di iniziare l’avventura in biancoazzurro). BARZELLETTE «Lui è una barzelletta, mi fa ridere, ma mi dispiace per i tifosi della Lazio, si meritano di meglio» (James Pallotta, presidente della Roma, a proposito di Claudio Lotito). STUPIDAGGINI «È solo una stupidaggine» (Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, a proposito delle voci su un passaggio di Gonzalo Higuain alla Juventus). SE «Ci si salva se si resta sereni, si lotta duramente e ci si diverte come l’anno scorso» (Raffaele Palladino, calciatore, attaccante del Crotone neopromosso in serie A). UMORE «Il mio stato d’animo? Avete avuto modo di conoscermi e quindi siete in grado di capire il mio umore. Sono un privilegiato perché lavoro nel calcio. Non posso chiedere di più» (Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina). RABBIA «Non molliamo, non lo faremo mai. Vedremo la seconda parte della stagione, siamo arrabbiati. Vogliamo dei successi, senza pensare a cosa faranno gli altri» (Kimi Raikkonen, pilota di Formula 1, della Ferrari). LAVORO «Il nuoto è cambiato enormemente in questi anni, basti guardare i video e come lavorano gli allenatori adesso. È dove voglio che sia, ma il lavoro non è finito: io non ho fatto tutto né in acqua né fuori» (Michael Phelps, nuotatore, primo atleta americano a qualificarsi a cinque Olimpiadi). SFOGO «Altro che la Playstation… Quando ero ragazzino avevo la bici, era uno sfogo, provavo un senso di libertà» (Vincenzo Nibali, ciclista).