Lu.P., l’Espresso 8/7/2016, 8 luglio 2016
FRA I MANAGER DI STATO È CAIO IL PIU’ RICCO
Il documento va preso con le pinze. Riporta infatti i redditi dei manager delle società pubbliche tratti dal 730 e non, unicamente, quelli relativi agli stipendi percepiti per l’incarico. Ciò detto, il bollettino depositato dal governo sui redditi dei manager pubblici presenta varie curiosità. Il più ricco nel 2014 era Francesco Caio, che aveva dichiarato un reddito di 4,5 milioni, solo in parte dovuto all’incarico di numero uno delle Poste. Per quel ruolo, infatti, nel 2014 Caio ha percepito 445 mila euro. Seguono Diana Bracco, imprenditrice e presidente Expo (4,2 milioni), Massimo Sarmi, ex Poste ora Milano-Serravalle (2,7). Nelle 252 pagine del bollettino i casi di stipendi d’oro non sono però pochi. «È inaccettabile che i manager pubblici abbiano redditi così alti, anche perché molte società statali non navigano in buone acque. Ora il governo pubblicherà il testo definitivo del decreto sulle partecipate, che per ora non prevede nuovi tetti alle retribuzioni. Speriamo che Renzi comprenda che è indispensabile intervenire su questo aspetto», dicono i deputati di Alternativa Libera, Massimo Artini e Marco Baldassarre.