Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  giugno 20 Lunedì calendario

ASTE LONDRA A CACCIA DI RECORD LA SFIDA TRA WARHOL E BACON

Nonostante il fantasma della Brexit, a Londra i collezionisti e gli investitori d’arte provenienti da tutto il mondo sono riuniti per seguire le big auction in arrivo. La globalizzazione del gusto ignora le barriere politiche e ideologiche. Domani sera da Sotheby’s, e dopodomani da Christie’s, vanno in scena i moderni e gli impressionisti. Mentre la settimana prossima sarà la volta degli attesissimi Contemporanei. Su questi ultimi la maison di Pinault, che festeggia il suo 250° compleanno, spera di incassare poco meno di 100 milioni di sterline. Sparsi tra la Evening Sale (29 giugno) e l’asta Defining British Art (30 giugno), Christie’s ha in serbo diversi capolavori.
Alto livello
Francis Bacon con Version No.2 of Lying Figure with Hypodermic Syringe del 1968 stima 20 milioni di sterline e raffigura uno dei pochi nudi femminili nell’opera dell’artista. Era passato in asta nel 2006, da Sotheby’s, e in quell’occasione aveva realizzato 7.896.978 di sterline. Lucian Freud è in catalogo con Ib and her husband del 1992: un intimo ritratto di famiglia (la figlia è incinta). È offerto con stima «a richiesta» ma secondo le indiscrezioni quota 18 milioni di sterline. Andy Warhol compare con Two Dollar Bills (4-6 milioni) uno dei primi esemplari di questa serie, eseguito tra marzo e aprile del 1962. Mentre sono nove le opere proposte di Jean-Michel Basquiat, provenienti dalla collezione del celebre attore Johnny Depp e risalgono tutte ai primi anni Ottanta. La Evening Auction di Sotheby’s (28 giugno) propone lavori che spaziano dai big super affermati ad artisti più giovani. Conduce la vendita un Sigmar Polke monumentale Roter Fisch (Red Fish) (300 x 400 cm.) del 1992 stimato 3,5-4,5 milioni. Di Warhol, un esemplare delle Four Marilyns (Reversal Series) del 1979 stima 1,8-2,5 milioni e di Yves Klein un Untitled Blue Monochrome (Ikb 217) del 1957 ha una valutazione di 1,5-2 milioni. Tra gli altri nomi di spicco compaiono Jean Dubuffet, Keith
l’isola. Con voli di linea dagli aeroporti italiani via Parigi, 1a colazione e trasferimenti , da € 1.583 euro; dal 22 luglio € 150 in più.
Djerba, Tunisia
I 500 kmq di Djerba – isola gioiello della Tunisia racchiudono non solo spiagge di sabbia bianca, caratteristici villaggi, un piccolo deserto da escursione e centri di talassoterapia, ma anche testimonianze storiche e culturali: la sinagoga di Ghriba tra le più antiche del Mediterraneo, moschee e musei compreso quello di Djerbahood, a cielo aperto, con le opere di oltre cento street artist di diverse nazionalità, che hanno trasformato il paesino di Erriadh in un’attrazione culturale. Atmosfere da mille-e-una-notte nei piccoli hotel di charme (Dar) o comfort e lusso nei grandi resort all inclusive sul mare. Con expedia.it una settimana in Dar a partire da 360 euro; in resort 4 stelle da 714 euro. In più il volo via Tunisi che da Milano costa circa 215 euro per tratta.
Haring, Jenny Saville, Louise Bourgeois, Cy Twombly e i nostri Lucio Fontana e Rudolf Stingel. Quest’ultimo sta eseguendo recentemente dei quadri raffinatissimi. La sua grande tela Untitled (210,8x170,2 cm.), del 2012, stima di 1,5-2 milioni di sterline. In generale le aste di questa estate londinese evidenziano un ritorno di attenzione verso lavori pittorici anche di giovani talenti (come ad esempio Adrian Ghenie).
Mentre nella City sono in arrivo i capolavori, in Italia almeno sul fronte dei risultati la primavera sembra essere sbocciata. Da Sotheby’s la vendita meneghina Old Master di una Cabinet Collection è stata un successo con 1.718.775 euro realizzati e aggiudicazioni sopra le stime. Tutti venduti i lotti di pittura antica. Top price un olio della cerchia di Francesco Guardi proposto a 40-60 mila ma battuto a 195 mila euro.
Piace il moderno
Prezzi pazzi e nuovi record per le aste di moderna e contemporanea. Il Ponte ha incassato 5,7 milioni. Una Macchina inutile di Bruno Munari è volata a 190 mila euro realizzando il nuovo record mondiale per l’artista. Sembra sia stata acquistata da un museo straniero. Top price La femme à la rose di Fernand Leger venduto a 275 mila. La genovese Wannenes, con la sua prima trasferta milanese, ha incassato 733.484 euro archiviando il nuovo record di Carol Rama grazie ai 99.200 euro di La guerra è astratta del 1971. Anche la prima asta milanese della fiorentina Pandolfini è stata un successo. Incasso di 2.162.500 e top lot per una tela estroflessa di Agostino Bonalumi, Bianco, aggiudicata in sala a 295.800 euro. Prezzo record per un piccolo arazzo di Alighiero Boetti Non parto non resto del 1993 che da 8 mila euro è arrivato a 62.500. Cambi invece ha incassato 1.150.850 euro con podio tutto straniero. Victor Vasarely con Anadyr II ha raggiunto 75 mila euro e due tele di Hans Hartung degli anni Ottanta hanno realizzato un totale combinato di oltre 76 mila euro.