varie, 15 giugno 2016
FESTA «Alla fine hanno fatto festa per un pareggio come se avessero vinto l’Europeo. Con questa mentalità non andranno da nessuna parte» (Cristiano Ronaldo, attaccante portoghese dopo l’1 a 1 con l’Islanda)
FESTA «Alla fine hanno fatto festa per un pareggio come se avessero vinto l’Europeo. Con questa mentalità non andranno da nessuna parte» (Cristiano Ronaldo, attaccante portoghese dopo l’1 a 1 con l’Islanda). CIABATTE «Dietro il palo ha un paio di ciabatte» (Gene Gnocchi a propositi di Kiraly, portiere ungherese). ELMETTO «La prima cosa che ho detto nello spogliatoio è che dobbiamo tenere l’elmetto in testa e continuare a combattere» (Leonardo Bonucci, difensore azzurro). SOLO «Zlatan può mettere in difficoltà una squadra anche da solo. Lotito? Non l’ho incontrato dopo il Belgio, ero all’antidoping» (Antonio Candreva, centrocampista dalle Nazionale a proposito di Ibrahimovic). TASCHINO «E diciamolo, Candreva a De Bruyne se lo mette nel taschino» (Bruno Giordano, ex allenatore). VOCE «Sono senza voce, sul gol del raddoppio a Lione l’arbitro avrebbe potuto ammonirci tutti e dodici, per come siamo scattati fuori dalla panchina a esultare» (Alessandro Florenzi, centrocampista azzurro). TORTA/1 «Dopo la partita col Belgio mi sono rilassato giusto il tempo di mangiare una fetta di torta di mele» (Antonio Conte, ct della Nazionale). TORTA/2 «Sì, confermo tutto: io e Sara Errani torneremo a giocare in doppia... dopo tutto quello che abbiamo vinto in questi anni, una medaglia a Rio sarebbe la ciliegiona sulla torta» (Roberta Vinci, tennista azzurra). AMICHE «Io e Navratilova siamo diventate amiche, ma solo dopo i 30 anni: prima eravamo troppo competitive» (Chris Evert, ex tennista oggi commentatrice di Eurosport). ZANZARA «Non sarà certo una zanzara a fermare a non farmi andare ai Giochi» (Simone Gianelli, pallavolista azzurro). FREDDO «Non è che all’inizio mi piacesse tanto andare in piscina, mettermi in costume, bagnarmi, il freddo…» (Luca Dotto, nuotatore azzurro). MADRE «Mia madre è russa, mia nonna vive ancora lì come molti miei amici e la maggior parte della mia famiglia. Parlo bene il russo, so leggerlo e so scriverlo. Cosa c’è di male?» (Roman Neustaedter, il difensore tedesco diventato russo da 15 giorni). PAPÀ «Diventare papà è stato l’avvenimento più importante della mia vita, non è retorica. Penelope migliorerà la mia vita e quella di tutta la mia famiglia. Ma ora sono qui e mi godo la Nazionale». DENUNCIA «Maxi si è presentato a casa mia, ha visto i bambini e li ha picchiati perché non volevano andare con lui: lo abbiamo denunciato» (Wanda Nara a proposito di Maxi Lopez ma lui nega tutto).