varie, 13 giugno 2016
CHIACCHIERE «I favoriti per gli Europei? Dico Inghilterra. Mi piace, ha un sacco di giocatori forti e Rooney mi ha sempre esaltato
CHIACCHIERE «I favoriti per gli Europei? Dico Inghilterra. Mi piace, ha un sacco di giocatori forti e Rooney mi ha sempre esaltato. Poi il Belgio, perché gioca benissimo e il calcio è questo: giocare meglio degli altri col pallone. Il resto è chiacchiere e mercato» (Diego Armando Maradona). INVECCHIARE «Invecchiare è difficilissimo. Ma soprattutto è difficile restare per tanti anni nella stessa squadra ed è difficile che tanta gente non si stufi di te. Totti ha grandi meriti. Non solo per la Roma, ma per gli appassionati del calcio e per migliaia di ragazzini che iniziano rappresenta un punto di riferimento importante» (Iker Casillas, calciatore, portiere della nazionale spagnola e del Porto). SORPRESE «Sono sorpreso da ciò che non sono diventati Van Basten e Maldini. Credevo che Van Basten potesse imporsi come allenatore. Era molto tattico. Per me è una delusione vederlo seduto accanto a un altro. Paolo invece deve diventare dirigente, non può rimanere fuori dal calcio. Trovo scandaloso che nessuno pensi a lui» (Alessandro Costacurta, ex calciatore, ora commentatore Sky). ANTIPATICO «Ci sono mattine nelle quali mi sveglio e mi sto antipatico da solo. Un poco lunatico, sarebbe più esatto dire. Tuttavia, se qualcuno dalle tribune riesce a cogliere la mia antipatia, se scendesse, magari per una sera a pizza e birra, potrebbe farsi un’idea più ravvicinata» (Alessandro Gentile, giocatore di basket, capitano dell’Olimpia Milano). INSEGNAMENTI «Cosa ho imparato dalle sconfitte? Che non si deve essere sempre il più forte, ma il più costante, lavorando per tutto l’anno. A volte, è meglio accontentarsi di un podio piuttosto che rischiare per pochi punti in più» (Marc Marquez, pilota di MotoGp, della Honda). LIMITI «Molti dimenticano che io, pur avendo vinto al debutto con la Red Bull, sono solo alla terza gara su questa macchina, e non ho raggiunto il mio limite. E poi Ricciardo è uno dei piloti più forti in circolazione» (Max Verstappen, pilota di Formula 1, della Red Bull). UOVO «Io, al cospetto del Tour, mi sento come un bambino che scarta l’uovo di Pasqua. Non vedo l’ora di scoprirlo» (Fabio Aru, ciclista, del team Astana). STAR «Ognuno di noi è una star a modo suo. A me piace divertirmi e so di avere delle opportunità straordinarie per farlo» (Lewis Hamilton, pilota di Formula 1, della Mercedes).