Massimo Gaggi, Sette 10/6/2016, 10 giugno 2016
WASHINGTON QUELL’HOTEL DI LUSSO CHE TRUMP APRIRÀ A DUE PASSI DALLA CASA BIANCA
Comunque vadano le elezioni di novembre, Donald Trump si insedierà a Pennsylvania Avenue, a Washington. Beh, non necessariamente al 1600, numero civico della Casa Bianca, ma al 1100, un miglio più in là, dove c’è una gigantesca costruzione del 1890 sovrastata da una torre con l’orologio alta un centinaio di metri: il secondo edificio più alto della Capitale dopo l’obelisco di Washington. Ex ufficio postale centrale, questa specie d castello ottocentesco è stato rilevato da Trump che ne ha fatto un hotel di super-lusso. Inaugurazione a settembre, due mesi prima del voto per le presidenziali. A gestirlo sarà un altro Donald Trump, quello junior: il figlio 38enne. Nel clan del candidato amano scherzare sul fatto che “The Donald” lascerà comunque il segno nella Capitale. E, in ogni caso, farà affari d’oro visto che, dice Don Jr, a Washington gli hotel di lusso sono troppo pochi. Quello di Trump offrirà camere a partire dai 550 dollari a notte e, strategicamente collocato com’è a metà strada tra la Casa Bianca e il Congresso, guadagnerà soprattutto grazie a quei superlobbisti che Trump accusa tutti i giorni: tengono in scacco la politica americana. Donald promette di sconfiggerli da presidente. Intanto li coccola da albergatore.