Corriere della Sera 5/6/2016, 5 giugno 2016
«Io di sicuro non sono mai stato considerato un talento puro, ma nella mia carriera ci ho messo sempre tanta voglia di pedalare e sono arrivato fino a qui, dove ho trovato altri ragazzi che si sono affermati grazie soprattutto al sacrificio e al lavoro
«Io di sicuro non sono mai stato considerato un talento puro, ma nella mia carriera ci ho messo sempre tanta voglia di pedalare e sono arrivato fino a qui, dove ho trovato altri ragazzi che si sono affermati grazie soprattutto al sacrificio e al lavoro. Anche Conte da giocatore in fondo era come noi: lo spirito di gruppo che abbiamo e le motivazioni che ci dà il c.t. devono fare la differenza. Se andremo male all’Europeo allora alla fine ci potranno dire che siamo scarsi. Ma magari possiamo sorprendere e far ricredere tutti» (Marco Parolo, calciatore, centrocampista della Lazio e della Nazionale)