Franco Cirici, La Gazzetta dello Sport 2/6/2016, 2 giugno 2016
PER VENTURA È ARRIVATO IL PRIMO SI’: ALLA SUA LUCIANA
In attesa del sì di Tavecchio, Giampiero Ventura ha incassato quello della sua Luciana. Cinque lustri abbondanti di differenza, ma l’età non conta quando c’è di mezzo l’amore. E i due sposi di Bari vecchia si amano dai tempi in cui il «Giampi» allenava i biancorossi (6 anni fa). Alla funzione religiosa, celebrata da don Franco Lanzolla nella suggestiva Cattedrale di San Sabino, hanno partecipato 170 invitati, non solo del mondo del calcio. A far da cornice, davanti al piazzale della chiesa, circa 200 persone. Per lo più tifosi del Bari, ancora legati al tecnico genovese.
SFILATA È tanto emozionato quanto abbronzato, Ventura in un elegantissimo smoking. Arriva in anticipo (alle 16,35) e scambia una battuta con un anziano tifoso («Mister, tanti auguri da Bari vecchia». «Grazie caro, vi voglio bene»), prima di entrare nella Cattedrale. Poi la sfilata degli ospiti. Spassosissimo, come sempre, Piero Chiambretti: «A Torino gli facevo la formazione, non so se sarà altrettanto facile in Nazionale. Ho accettato il suo invito quando era ancora il tecnico del Toro, non ho più potuto cambiare idea… ». Poi l’inviato di Striscia la notizia Jimmy Ghione, uno dei testimoni dello sposo, e Paolo Damilano, Presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Quindi Alessio Cerci, con le stampelle (si è operato di recente). «Non vedo l’ora di lasciarmi alle spalle l’ultimo anno e mezzo – dice l’attaccante –. Sono felice per il mister. Con lui c.t. sarà più facile per me tornare in azzurro? Dovrò meritarlo». E un gruppetto di d.s.: Capozucca del Cagliari, Angelozzi del Sassuolo, Comi d.g. del Torino, Doronzo della Fidelis Andria. «Finora Giampiero ha ottenuto meno di quel che meritava – rileva Capozucca –. Sono contento per il matrimonio e per la Nazionale. Ha 68 anni, ma ne dimostra 20 di meno. Può dare ancora molto al calcio».
PRINCIPE AZZURRO Si fa attendere più degli altri Urbano Cairo, primo testimone dello sposo. Ma regala un’anticipazione. «Non tocca a me dirlo – premette il presidente del Torino –, ma credo che il 7 giugno dovrebbe esserci l’ufficializzazione del suo incarico in Nazionale. È stato il tecnico ideale per il mio Toro. Questo matrimonio è la ciliegina sulla torta del suo percorso umano». Alle 17,23 arriva la sposa, Luciana Lacriola. Bellissima in un bianco di seta, un corpetto di pizzo ricamato e un velo di due metri. A fine cerimonia, fra tanti volti felici e sorridenti, è proprio la signora Ventura a firmare la battuta più efficace. «Sì, Giampiero è proprio il mio principe azzurro». E tutti a far festa, fino a notte inoltrata, a Villa Siragusa in quel di Palombaio, a due passi da Bari.