Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

FACCIA/1 «Un’assoluzione non fa dimenticare i quattro anni passati, non fa dimenticare una perquisizione a casa alle 5 del mattino, le tv sotto casa alle 6, tanti titoloni in prima pagina, tante trasmissioni, tanti giustizialisti. Sono contento, ma non è una vicenda del tutto a lieto fine. È una vicenda che avrà sempre la mia faccia, questa è la grande amarezza» (Antonio Conte, c.t. della Nazionale assolto dal processo su calcioscommesse). FACCIA/2 «Sousa non mi ha mai detto le cose in faccia. La fascia di capitano? Mi è stata tolta senza che mi venisse comunicato. Non so perché mi sia stato tolta, spero non per il mio carattere di cui vado fiero, vado via a testa alta» (Manuel Pasqual, ex capitano ed ex giocatore della Fiorentina). DIALOGO «Non è ipotizzabile Totti lontano dalla Roma. Abbiamo letto cose su richieste economiche che non sono né vere né rispettose per Francesco. C’è un dialogo aperto tra lui e Pallotta che, ottimisticamente, si chiuderà presto» (Mauro Baldissoni, d.g. della Roma) LIVORNO «Tifo Inter, perché quando avevo 8 anni a Sharm El Sheikh conoscemmo una coppia di milanesi e mi regalarono una maglia di Toldo. Ho ricevuto i complimenti da Allegri e gli ho risposto “viva Livorno”. Io ho i piedi storti, ma per giocare a calcio mi accontenterei di 500.000 euro l’anno...» (Gabriele Detti, nuotatore azzurro, nei 400 sl agli Europei di Londra). MARE «Mi fa paura non vedere il fondo, quando l’acqua è tutta blu. L’anno scorso Giovanni Malagò mi ha fatto uno scherzo bruttissimo: eravamo sulla sua barca, all’ora del tramonto, quando il mare diventa scuro. Lui all’improvviso mi ha buttato in acqua. Sono riemersa e non riuscivo a muovermi. Ho chiesto in lacrime a Filippo di tuffarsi e venirmi a prendere» (Federica Pellegrina, nuotatrice azzurra, portabandiera dell’Italia a Rio, che ha paura di farsi il bagno in mare). PERDERE «Non è che io voglia proprio vincere, è che non voglio perdere perché non mi piace per niente» (Federica Pellegrini). MADONNA «I Ciccone in Abruzzo abbondano: io sono di Rieti, Madonna di Pacentro, lì vicino, però non mi risulta che siamo parenti, però vorrei conoscerla…» (Giulio Ciccone, 21 anni, il terzo più giovane vincitore di tappa al Giro d’Italia). BELLEZZA «Vecchio sarai tu. Io ho già rimesso i guanti e le mani viaggiano nonostante i 18 chili in meno. Picchio che è una bellezza» (Giacobbe Fragomeni, 46 anni, pugile e vincitore dell’Isola dei Famosi che a ottobre vuole ritornare sul ring)