Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  maggio 12 Giovedì calendario

NUOVO Mohamed Habassi, 34 anni. Tunisino, disoccupato, precedenti per spaccio, vedovo dallo scorso agosto della convivente da cui aveva avuto un figlio, morta in un incidente stradale, viveva a Basilicagoiano, frazione di un paese nella campagna parmense di nome Montechiarugolo

NUOVO Mohamed Habassi, 34 anni. Tunisino, disoccupato, precedenti per spaccio, vedovo dallo scorso agosto della convivente da cui aveva avuto un figlio, morta in un incidente stradale, viveva a Basilicagoiano, frazione di un paese nella campagna parmense di nome Montechiarugolo. Da mesi però non pagava l’affitto del suo appartamento e non ne voleva sapere di lasciarlo. Allora il compagno della proprietaria, un Luca Del Vasto di anni 42, titolare del Buddha Bar di Sala Baganza e di un’impresa di pulizie, decise di dargli una lezione facendosi aiutare dal fumettista Alessio Alberici, 42 anni, e da quattro romeni. I sei, ubriachi e fatti di coca, le mani coperte da guanti di lattice, all’alba di martedì penetrarono a casa dell’Habassi scavalcando il balconcino. Quindi lo immobilizzarono, con una pinza da idraulico gli strapparono due dita che buttarono nel lavandino, e infine lo colpirono sul corpo e sulla testa con una mazza da baseball e una spranga di ferro finché non smise di respirare. All’alba di martedì 10 maggio al civico 1 di via Castello a Basilicagoiano, Parma.