Federico Simonelli, l’Espresso 15/4/2016, 15 aprile 2016
RICORDATE NORTHEN ROCK? OTTO ANNI DOPO TORNANO I SUOI MUTUI
È la più grande vendita di crediti cartolarizzati dallo scoppio della crisi del 2008. Cerberus Capital, il mega fondo d’investimento statunitense guidato da Steve Feinberg, sta preparando in questi giorni un’emissione sui mercati europei del valore di 6,2 miliardi di sterline (7,6 miliardi di euro) in quelli che in gergo finanziario si chiamano "mortgage backed securities" (Mbs), ovvero titoli garantiti da mutui ipotecari. Uno strumento finanziario che in passato aveva alimentato le bolle immobiliari che hanno avuto un ruolo centrale nell’accelerazione della crisi finanziaria di otto anni fa. E che, proprio per questo motivo, in questi anni è stato scoraggiato dalle autorità internazionali. I bond, che sarebbero già stati in larga parte sottoscritti da investitori istituzionali, presentano come garanzia i mutui della fallita banca britannica Northern Rock, comprati da Cerberus nel 2015. I titoli sono denominati in sterline e un 5 per cento del totale rimarrà nelle casse dello stesso fondo Usa.
L’ultima operazione in Mbs di dimensioni simili, nel 2007, fu effettuata proprio da Northern Rock. Questo tipo di emissioni sembra aver attirato attenzione crescente in Europa negli ultimi mesi: anche la Commissione di Bruxelles sta meditando iniziative per «rivitalizzare e rendere più trasparente» il mercato dei mutui ipotecari, rimasto dormiente per anni, dopo aver spinto in recessione l’economia di molti Paesi occidentali.