varie, 10 aprile 2016
TESTA «Il ritiro? Non penso serva a qualcosa, l’abbiamo fatto solo per dare un segnale, per capire dove sono i problemi… Il nostro è un problema di testa» (Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan)
TESTA «Il ritiro? Non penso serva a qualcosa, l’abbiamo fatto solo per dare un segnale, per capire dove sono i problemi… Il nostro è un problema di testa» (Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan). EQUILIBRIO «Ho smesso di bere birra e alcolici, ho cominciato a mangiare bene: tanta verdura, frutta, riso, bresaola, un po’ di grana, acqua. E in allenamento arrivo prima, faccio il massaggio e la vasca del ghiaccio. Alla fine, stretching. Chi ha equilibrio in testa fa bene in campo e io di serate ne ho fatte…» (Francesco Acerbi, difensore del Sassuolo, che ha sconfitto un tumore a un testicolo). RIDERE «Contro l’Inter avete sempre qualcosa da dire, mah: prima vincevamo ma giocavamo male, adesso giochiamo male. Ci sono tante squadre in Italia che giocano male e vincono. Ecco: quando dicono che giochiamo male mi viene da ridere» (Roberto Mancini, allenatore dell’Inter). RICORDI «Io mi ricordo tutto, d’altra parte ero il tipo di giocatore che riguarda le partite decine di volte. Credo che questo sia stato il mio grande pregio per tutta la carriera. La voglia di migliorarmi e di capire non mi è mai mancata. Appena finivamo di giocare rivedevo tutto. A parte gli ultimi anni…» (Andriy Shevchenko, ex attaccante del Milan, ora allenatore). SFIDE «Fare tv, e in un’azienda che punta all’eccellenza come Sky, è molto stimolante: sto imparando un mestiere nuovo. In effetti è una sfida, in un terreno che non è il mio. E io amo le sfide» (Alessandro Del Piero, ex calciatore). CENE «Non devo giustificare con chi vado a cena. In settimana ho mangiato anche in un altro ristorante. Se volete potete scrivere anche su quello. Nessuno della società mi ha chiesto spiegazioni perché non ce n’era bisogno» (Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina, a proposito del suo futuro e degli incontri sospetti dell’ultima settimana). DUBBI «Sto riprogrammando il mio futuro ed è possibile che prosegua ancora per qualche anno. Sicuramente ho avuto momenti con dubbi e in cui avevo pensato di lasciare per motivi personali. Però ora ho una visione differente, e non solo per questa vittoria» (Alberto Contador, ciclista, che sabato scorso ha vinto la classifica della Vuelta Pais Vasco). MAMMA «Di sicuro gioco ancora qualche anno. Ma anch’io penso al diventare mamma. Credo che sia una cosa naturale per ogni donna» (Francesca Piccinini, giocatrice di volley).