varie, 5 aprile 2016
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 4 APRILE 2016
Cinquantamila.it,
domenica
27 marzo
Falsario Uno dei falsari su cui si appoggiava il gruppo degli attentatori di Bruxelles e Parigi per avere documenti taroccati è stato arrestato ieri a Belizzi, piccolo comune del Salernitano, su mandato della procura federale del Belgio. Si tratta di un algerino di 40 anni, Djamal Eddine Ouali. I poliziotti lo hanno catturato per strada, dopo una ricerca che ha coinvolto i reparti dell’Antiterrorismo. Presto sarà consegnato alle autorità belghe (Tonacci, Rep).
Regeni L’ultima versione del Cairo sulla morte di Giulio Regeni – e cioè che il ricercatore sarebbe stato preso da una banda specializzata nel sequestro di stranieri a scopo di rapina composta da cinque banditi, guarda caso tutti morti in uno scontro a fuoco giovedì scorso, ipotesi avvalorata dal ritrovamento di alcuni suoi effetti personali - non solo suscita «perplessità» tra gli inquirenti italiani ma viene pure smontata dalle dichiarazioni della moglie e della sorella di uno dei presunti rapinatori, Tarek Abdel Fatah: le due donne avrebbero negato che la banda abbia ucciso Regeni, e riferito come il borsone rosso che conteneva gli oggetti non appartenesse all’italiano ma a un amico del congiunto: secondo la moglie, solo «da cinque giorni» il borsone era arrivato in possesso del marito. Ma, sottolineano gli inquirenti italiani, anche altri oggetti mostrati dalle autorità egiziane non appartenevano a Regeni: non erano suoi nemmeno gli occhiali da sole, il portafogli e i 15 grammi di hashish, che la moglie del capobanda avrebbe detto appartenere al marito (Schianchi, Sta).
Cuba Oltre 250 mila spettatori erano presenti nel grande piazzale della Ciudad Deportiva dell’Avana per il primo concerto dei Rolling Stones. Dopo il primo pezzo, Jumping jack flash, Mick Jagger, in camicia color granata, ha cantato It’s only rock and roll e ricordato gli anni in cui a Cuba Fidel Castro aveva proibito la musica rock, dai Beatles agli stessi Stones. Perché, dopo l’abbraccio della rivoluzione cubana con l’Urss, quella anglosassone era considerata «musica sovversiva», simbolo della decadenza del capitalismo occidentale. Il concerto gratuito dell’Avana è stato anche l’ultimo del tour latinoamericano dei Rolling Stones che prima avevano suonato in Uruguay, Perù, Colombia, Brasile e Messico. Ma era sicuramente il più importante perché si è svolto subito dopo la visita di Obama, la prima di un presidente americano nell’isola dopo 88 anni (Ciai Rep).
martedì 29 marzo
Strage Dopo l’attentato kamikaze di ieri nel parco di Gulshan-e-Iqbal a Lahore, Pakistan, Papa Francesco ha lanciato un appello da San Pietro nel corso della cerimonia del Regina Coeli: «Nel Pakistan centrale, la Santa Pasqua è stata insanguinata da un esecrabile attentato, che ha fatto strage di tante persone innocenti, per la maggior parte famiglie della minoranza cristiana — specialmente donne e bambini — raccolte in un parco pubblico per trascorrere nella gioia la festività pasquale». Poi, in serata, è emerso un bilancio secondo cui la maggioranza dei 71 morti e 250 feriti potrebbero essere musulmani. La rivendicazione è di una fazione dei talebani pachistani. Il Pakistan ha dichiarato tre giorni di lutto. L’esercito ha lanciato blitz ia Lahore e in altre due città del Punjab, arrestando 50 sospetti e sequestrando armi e munizioni; il kamikaze è stato identificato come Muhammad Yousaf Farid, reclutatore ventottenne del sud della regione (Mazza, Cds).
Terroristi Nell’estate di un anno fa i terroristi di Molenbeek si sono riuniti in Grecia. Almeno tre di loro sono passati dall’Italia. Salah Abdeslam e il suo amico Ahmet Dahmani hanno preso la via del mare: arrivati in macchina a Bari dal Belgio, sono andati a Patrasso su un traghetto. Khalid El Bakraoui, l’uomo che si è fatto esplodere alla fermata di Maelbeek, ha scelto l’aereo. Ha fatto scalo a Treviso, una notte in albergo a Venezia, poi il volo per Atene. Come un turista qualunque, nonostante fosse in libertà condizionata e avesse un fratello appena arrestato in Turchia perché ritenuto un foreign fighter (Tonacci, Rep).
Filmini Claudio Nucci, 56 anni, noto pierre romano, adescava ragazzini tra i 14 e i 16 anni in cambio di piccole somme o regali, come la felpa o l’accessorio griffato, e filmava i rapporti sessuali per poi poterli ricattare. Con una delle vittime, 16 anni, il cinquantaseienne avrebbe fatto sesso a pagamento per più di un anno, dal 2014 fino a poco prima dell’arresto. Le indagini fotografano una relazione di dipendenza e ricatto: Nucci lo minacciava di rendere pubblici foto e video girati nel corso di uno dei loro appuntamenti. Gesti di autoerotismo, primi piani di nudo, immagini molto esplicite. E l’avvertimento era perentorio: «Faccio vedere ’ste foto ai tuoi». La vicenda si è ripetuta con altri minori (Sacchettoni, Cds).
mercoledì 30 marzo
Dirottamento Indossando una finta cintura esplosiva, uno squilibrato 58enne egiziano ha dirottato a Cipro un aereo EgyptAir diretto al Cairo. Gli 81 passeggeri dell’Airbus A320 temevano di essere finiti nelle mani di un kamikaze, invece dopo una lunga trattativa sconclusionata Seif Eddin Mustafa, il dirottatore che alla fine voleva solo consegnare una lettera alla ex moglie cipriota, li ha rilasciati un po’ alla volta. Alla fine l’uomo, che ha un passato da carcerato e precedenti per contraffazione, furto e possesso di droga, è sceso, ha alzato le mani e si è arreso (Brera, Rep).
Naso Ieri, durante la conferenza stampa organizzata da Luigi Manconi e da Amnesty International per chiedere la verità sul caso Regeni, ha parlato anche la signora Paola, mamma del ricercatore: «Giulio aveva uno sguardo aperto eppure dopo la morte il suo volto era piccolo piccolo, in obitorio a Roma l’ho riconosciuto dalla punta del naso e ci ho visto sopra tutto il male del mondo. E’ forse dall’antifascismo che in Italia non ci troviamo di fronte alla tortura ma Giulio non era in guerra e non lavorava per i servizi, come provano i suoi conti bancari faceva ricerca» (fra. pa., Sta).
Erasmus Laura Ferrari, 23 anni, di Modena, faceva parte della comitiva di studenti Erasmus che tornava in pullman, da Valencia a Barcellona, domenica 20 marzo all’alba. Il pullman che ha sbandato sull’autostrada per Tarragona e ha fatto strage di chi era a bordo: 13 morti e 34 feriti. Dopo dieci giorni di coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Creu e San Pau di Barcellona ieri si è svegliata. Suo fratello Lorenzo: «Mia sorella ha aperto gli occhi. Prima ha fatto un sorriso a mamma Annunziata che era lì accanto al letto e quasi sveniva dall’emozione, poi ha mosso la testa per far capire che riconosceva anche papà Riccardo. È stato bellissimo, un grandissimo giorno per noi» (Caccia, Cds).
giovedì 31 marzo
Libia Il nuovo capo del governo nazionale libico Fayez Serraj è arrivato a Tripoli. Il leader, sostenuto dalle Nazioni Unite, è sbarcato nella capitale arrivando via mare su un gommone dalla Tunisia per aggirare tutti i possibili blocchi di chi non lo voleva lì: gli uomini di Khalifa Gweil che tengono in piedi il governo non riconosciuto di Tripoli e l’esercito libico del generale Khalifa Haftar, che da settimane sta boicottando l’unità nazionale. In serata nella capitale si sentivano gli spari, e il governo non riconosciuto s’appellava a «tutti i rivoluzionari perché si schierino contro questo gruppo d’intrusi, che infiammerà la situazione a Tripoli e c’imporrà la tutela internazionale» (Battistini, Cds).
Acido Alexander Boettcher ieri è stato condannato a altri 23 anni di carcere più 3 anni di libertà vigilata quando avrà scontato tutta la pena più 1 milione e 200 mila euro di provvisionale di risarcimento a Stefano Savi, uno dei giovani sfregiato con l’acido il 2 novembre di due anni fa. I 23 anni di carcere si aggiungono ai 14 anni già incassati nel processo parallelo per un altro episodio. Commento di Stefano Savi, cappellino nero con la visiera e un paio di occhiali scuri a nascondere i segni di sedici interventi chirurgici: «Spero che non esca più di cella. Mi sento sollevato da questa condanna. Se l’è cercata lui. In questo momento non me la sento di perdonare...» (Poletti, Sta).
Pensioni 1 Pensioni 1 Dai dati diffusi ieri dall’Inps risulta che in 13 anni, dal 2003 al 2015, le pensioni di vecchiaia liquidate ogni anno si sono quasi dimezzate, passando dalle 494 mila circa del 2003 alle 286 mila dell’anno scorso. È la conseguenza delle ripetute riforme delle pensioni. L’età media al pensionamento è infatti cresciuta di tre anni: da 59,7 anni nel 2003 a 62,7 nel 2015. Le nuove prestazioni assistenziali (non sorrette dai contributi ma erogate a invalidi e a persone a bassissimo reddito) messe in pagamento ogni anno sono invece aumentate: dalle 465 mila del 2003 alle 571 mila del 2015, il 51% di tutte quelle liquidate l’anno scorso. La spesa complessiva per tutte le pensioni private Inps è stata nel 2015 di 196,8 miliardi, di cui 176,7 per le prestazioni previdenziali e 20,1 miliardi per quelle assistenziali (Marro, Cds).
Pensioni 2 Il 63,4% delle pensioni sotto i 750 euro, percentuale che sale al 77,1% per le donne, ma questo dato «costituisce solo una misura indicativa della povertà, per il fatto che molti pensionati sono titolari di più prestazioni o comunque di altri redditi». Infatti, su 11,5 milioni di assegni inferiori a 750 euro, quelli che beneficiano di assegni per i redditi bassi (integrazioni al minimo, maggiorazioni, invalidità) sono 5,2 milioni, il 45,4%. Secondo il rapporto di Itinerari previdenziali su tutte le pensioni esistenti in Italia nel 2014, «ogni pensionato riceve in media 1,434 prestazioni il che porta la pensione media da 11.695 euro annui a 16.638 euro, ben al di sopra dei mille euro al mese» (ibidem).
Agnello Durante l’ultima Pasqua, il consumo di carne ovina e caprina è calato del 10 per cento, con punte del 25 il Venerdì santo. Gli allevatori imputano la crisi del settore alle campagne vegane lanciate proprio sotto le feste. Nel 2009, certifica l’Istat, in Italia sono stati uccisi 4,68 milioni di agnelli. Oggi «che mangiarli è come fare peccato mortale», si lamenta il vicepresidente della Confederazione italiana agricoltori Toscana Enrico Rabazzi, siamo scesi a 2,21 milioni, il 55 per cento in meno. Il giro d’affari della carne ovicaprina è crollato dai 296 milioni del 2000 ai 174 dello scorso anno (Livini, Rep)
venerdì 1° aprile
Infermiera I carabinieri dei Nas hanno arrestato mercoledì sera all’aeroporto di Pisa, dove stata rientrando da una vacanza, l’infermiera Fausta Bonino, 55 anni, sposata, due figli (uno medico, l’altro chef), originaria di Savona da più di 20 anni in Toscana. È accusata di omicidio premeditato, continuato e aggravato dalla crudeltà. Nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Piombino iniettava ai pazienti dosi anche quattordici volte superiori al consentito di eparina, un’anticoagulante. Lo faceva anche con ricoverati non in fin di vita: tra le vittime una con il femore rotto, un’altra con la polmonite, una ricoverata per mettere la protesi all’anca. Ha ucciso tredici persone, di età compresa tra 61 e 88 anni. Qualcuno dice che era depressa, prendeva psicofarmaci e ogni tanto eccedeva con l’alcool (Gasperetti, Cds).
Redditi Secondo le statistiche sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche pubblicate dal ministero dell’Economia, nel 2014 il reddito medio degli italiani è stato di 20.320 euro lordi (l’anno precedente era di 20.070 euro). Nella classifica per tipo di lavoro, i più ricchi sono gli autonomi (35.570 euro lordi l’anno), seguiti dai dipendenti, con 20.520. Poi ci sono gli imprenditori con 18.260 euro (sono i titolari di ditte individuali, le micro imprese, perché solo loro presentano il 730 o il modello Unico). A chiudere ci sono i pensionati con 16.700 euro (Salvia, Cds).
Peso Negli ultimi 40 anni il peso delle persone è cresciuto di circa 6 chili a testa, per un totale di 44 milioni di tonnellate. Lo dice la rivista The Lancet: dal 1975 al 2014 le persone obese sono passate da 105 milioni a 641 milioni (è obeso chi ha un indice di massa corporea superiore a 30). Gli uomini che si trovano in questa condizione sono più che triplicati, balzando dal 3,2% al 10,8%. Le donne sono raddoppiate: dal 6,4% sono salite al 14,9%. L’indice di massa corporea (il peso in chili diviso per il quadrato dell’altezza espresso in metri) è passato da 21,7 a 24,2 per gli uomini e da 22,1 a 24,4 per le donne. Di questo passo, nel 2025 un individuo su cinque nel mondo sarà obeso (Dusi, Rep).
sabato 2 aprile
Disoccupazione Lieve rialzo del tasso di disoccupazione a febbraio. Secondo i dati dell’Istat il tasso dei senza lavoro è salito all’11,7%, lo 0,1% in più su gennaio. A febbraio si contano dunque 7mila disoccupati in più, tutti di sesso maschile, visto che tra le donne la disoccupazione è diminuita, ma solo perché quasi 50mila di loro hanno smesso di cercare lavoro. La disoccupazione giovanile è scesa al 39,1%, in calo dello 0,1%. Nello stesso tempo si registra un calo di 97mila unità tra gli occupati (92mila a tempo indeterminato) rispetto a gennaio (Sensini, Cds).
Agrumi/1 Secondo i dati Istat, ripresi da Coldiretti, negli ultimi 15 anni in Sicilia è scomparso il 50% dei terreni coltivati a limoni, il 31 % degli aranci e il 18 % dei mandarini. In totale, un terzo dei terreni. Al posto degli agrumeti, distese di cemento, parchi eolici o fotovoltaici, o terreni incolti (Anello, Sta).
Agrumi/2 Una spremuta di arance che al bar può costare fino a 5 euro, a un coltivatore di agrumi viene pagata 3 centesimi (ibidem).
Roberta Mercuri
(ogni mattina il Fior da Fiore quotidiano su www.cinquantamila.it)