4 aprile 2016
Nicola Di Tullo, 46 anni. Di Manfredonia (Foggia), muratore, separato con figli, un precedente per stalking nei confronti dell’ex moglie, nel primo pomeriggio di sabato 2 aprile telefonò a un amico chiedendogli di chiamare un’ambulanza e i carabinieri
Nicola Di Tullo, 46 anni. Di Manfredonia (Foggia), muratore, separato con figli, un precedente per stalking nei confronti dell’ex moglie, nel primo pomeriggio di sabato 2 aprile telefonò a un amico chiedendogli di chiamare un’ambulanza e i carabinieri. Poi scomparve nel nulla. Trovato cadavere domenica 3 aprile nell’intercapedine del muro di un casolare abbandonato. Qualcuno prima l’aveva picchiato e gli aveva dato una botta in testa, poi gli aveva sparato un colpo di fucile in petto. Pomeriggio di sabato 2 aprile in un casolare di campagna lungo la strada che da Manfredonia porta a San Giovanni Rotondo, in località Miscillo.