Pietro Acquafredda, Anno Santo 1975. Claudio Sterpi, Breve storia degli Anni Santi, 22 marzo 2016
Giubilei– Il primo Giubileo dell’era cristiana fu indetto da Papa Bonifacio VIII il 22 febbraio 1300, da ripetersi ogni cento anni
Giubilei– Il primo Giubileo dell’era cristiana fu indetto da Papa Bonifacio VIII il 22 febbraio 1300, da ripetersi ogni cento anni. Per «lucrare» le indulgenze, i fedeli dovevano visitare le tombe degli apostoli Pietro e Paolo. Cinquant’anni dopo, Clemente VI, ritenendo troppo lungo lo spazio di tempo che intercorreva fra due Giubilei, stabilì che la celebrazione avvenisse ogni 50 anni. Nel 1388 Urbano VI indisse il terzo Anno Santo stabilendo che la celebrazione avvenisse ogni 33 anni, in memoria degli anni vissuti in terra da Gesù Cristo. Fu Paolo II a stabilire che i Giubilei fossero celebrati ogni 25 anni. Due volte il Giubileo non è stato celebrato a causa degli eventi politici. Nel 1800 la prima volta, quando Pio VII non volle celebrarlo per il clima politico esistente in Roma. La seconda volta nel 1850, per decisione di Pio IX, che non volle celebrarlo per le «tristissime condizioni del tempo», pur concedendo le indulgenze. Nel secolo scorso, Pio XI dopo il Giubileo «normale» del 1925, ne celebrò un secondo, «straordinario», nel 1933. Nel Giubileo del 1975, Paolo VI introdusse l’importante novità di celebrare il Giubileo anche nelle Chiese locali, oltre che a Roma. (Anno Santo 1975. Claudio Sterpi, Breve storia degli Anni Santi)