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 2016  marzo 22 Martedì calendario

AMORI USCITI SUL FOGLIO DEI FOGLI DEL 21 MARZO 2016


ACCORDI C’è una proposta di legge, avanzata da Alessia Morani, avvocato civilista del Pd, e dal deputato di centrodestra Luca D’Alessandro, braccio destro di Denis Verdini in Parlamento, per introdurre gli accordi prematrimoniali in Italia. Nella proposta si vuole modificare l’articolo 162 del Codice civile inserendo un articolo 162-bis dove è scritto che «i futuri coniugi, prima di contrarre matrimonio, possono stipulare accordi prematrimoniali volti a disciplinare i rapporti dipendenti dall’eventuale separazione personale e dall’eventuale scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio». Secondo la Morani l’introduzione dei contratti potrebbe avvicinare all’istituto del matrimonio tante coppie che oggi restano diffidenti, magari perché preoccupate dalla prospettiva di una burrascosa rottura: «Potrebbe essere un modo per avvicinarsi al matrimonio con maggiore responsabilità e libertà d’animo, decidendo di prendersi cura dell’altro anche se le cose dovessero andare male» (Monica Guerzoni, Corriere della Sera 16/3).

LETTERE L’epistolario Ti amerò di un amore nuovo (edizioni L’Orma) raccoglie le lettere scritte da Guillame Apollinare a Louise de Coligny-Châtillon tra settembre 1914 e gennaio 1916. Il poeta s’era arruolato volontario nella Grande Guerra, aveva 35 anni. La donna era divorziata, bella e disinibita, legata a un altro. Le lettere sono piene di eccitamento, per la donna e anche per l’attesa di essere mandato al fronte. Assente ogni gelosia per quella donna che amava un altro, Apollinaire più volte fantastica di «posizioni» o ricorda incontri, raccogliendo immagini per la vita di caserma. Svariati gli inni pornografici in cui Apollinaire esalta i doni del corpo dell’amata: lo sguardo «traboccante di voluttà, sconcio, bello», i seni «colombi dal beccorosa», il «didietro eccezionale». Il finale: «Ti abbraccio, ti amo, ti adoro, ti succhio, ti scopo, t’inculo, ti lecco, ti faccio ditali, ti faccio la glassa, mia adorata, ti prendo tutta. Tuo Gui» (Sebastiano Triulzi, il venerdì di Repubblica 18/3).

CUCCIOLO Il Daily Mail scrive che Marlon Brando e James Dean ebbero una relazione sadomaso. Brando obbligava l’altro a lunghe sessioni di sodomia e violenze, gli procurava bruciature con le sigarette e lo obbligava ad assistere ai suoi incontri con estranei. Queste informazioni sono tratte dal libro James Dean: Tomorrow Never Comes, di prossima uscita, scritto da Darwin Porter e Danforth Prince. I due si videro per la prima volta quando il giovane andò a seguire una conferenza di Brando a New York nel 1949. Questi raccontò in quell’occasione che lo sguardo intenso di Dean gli faceva «bruciare la pelle». Terminato il convegno, il giovane si presentò come un «grande fan» e Brando lo baciò. Nel libro c’è anche scritto che Brando non ricambiò mai il suo amore: lo usava come amante-giocattolo, per divertirsi. Molte fonti ricordano come James Dean fosse un «cucciolo di cane» che rimaneva ore e ore fuori dall’appartamento di Brando, al freddo, sperando di essere invitato a entrare (il Giornale 17/3).

TAVOLO La pittrice Romaine Brooks (cui è dedicata una mostra a Venezia, a Palazzo Fortuny), americana, lesbica, a Parigi si era innamorata di un’altra americana, la scrittrice Natalie Barney. Viveva in rue Jacob, raccogliendo intorno a sé, insieme ad alcune celebrità letterarie, l’eccentrica tribù saffica di Parigi. Con Natalie Barney, la donna che per sua stessa ammissione l’amava più di tutti gli altri, abitò in una villa chiamata “Trait d’Union”: soltanto la camera da pranzo con un grande tavolo di marmo univa i due padiglioni in ognuno dei quali vivevano separatamente. Mentre la zona della Barney pullulava di invitati, quella della Brooks rimaneva chiusa e silenziosa. Unico altro amore, per di più maschile, della pittrice fu Gabriele D’Annunzio: lo conobbe per fargli un ritratto all’Hotel “Le Meurice” di Venezia. Dovette interrompere il lavoro, disturbata da un’ammiratrice del poeta che girava per l’albergo gridando «Voglio Gabriele! Voglio Gabriele!». Per amore di D’Annunzio sopportò la presenza di altre amanti (per esempio Ida Rubinstein: il trio soggiornò a Capri). Anche alla Brooks, come alle altre vittime del suo fascino, D’Annunzio chiedeva soldi: quella lo lasciò solo quando le propose di avere solo lei come unica amante in cambio di un aumento delle elargizioni (Giuseppe Scaraffia, Sette 18/3).

PARIETTI A 20 anni dalla loro prima relazione, Alba Parietti e Christopher Lambert si sono rimessi insieme. In pubblico non si fanno mai vedere, ma c’è addirittura l’intenzione di sposarsi. Infatti ci sono state delle cene di fidanzamento: Lambert l’ha portata a Ginevra per farle incontrare i suoi amici storici e presentarla come la sua nuova compagna. Dopo qualche sera c’è stata un’analoga cena a Milano a casa della Parietti, con gli amici di lei. Tutti sono stati obbligati a lasciare spenti i cellulari e a non fare foto. Alla serata c’era anche Emmanuelle de Villepin, ex compagna di liceo ed ex fidanzatina di lui, che 20 anni fa li aveva presentati (Marianna Aprile, Oggi 15/3).