18 marzo 2016
Claudiu Gheorghe Astenei, 30 anni. Rumeno, residente a Torino, l’altra sera litigò in strada per qualche sciocchezza con un Michele Rignanese di 66 anni, precedenti per omicidio, noto come il «cowboy» per l’abitudine di andare in giro con un cappello marrone chiaro da cowboy
Claudiu Gheorghe Astenei, 30 anni. Rumeno, residente a Torino, l’altra sera litigò in strada per qualche sciocchezza con un Michele Rignanese di 66 anni, precedenti per omicidio, noto come il «cowboy» per l’abitudine di andare in giro con un cappello marrone chiaro da cowboy. Costui, del tutto ubriaco, d’un tratto tirò fuori un coltello da cucina e gli infilò la lama quattordici volte nella schiena, nella pancia e nel collo. Poi, ancora barcollante per l’alcol, i vestiti e le mani zuppi di sangue, s’andò a costituire dai carabinieri. Verso le 20 di sabato 12 marzo in piazza Bottesini a Torino.