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 2016  febbraio 05 Venerdì calendario

BMX – Verso le ore 19 di giovedì 4 febbraio, nella frazione di Nosadello, un ignoto malfattore entrava nella farmacia parzialmente travisato da una sciarpa e, impugnando un grosso coltello, minacciava la farmacista urlandogli di consegnare tutto il denaro custodito nel registratore di cassa

BMX – Verso le ore 19 di giovedì 4 febbraio, nella frazione di Nosadello, un ignoto malfattore entrava nella farmacia parzialmente travisato da una sciarpa e, impugnando un grosso coltello, minacciava la farmacista urlandogli di consegnare tutto il denaro custodito nel registratore di cassa. La donna, in quel momento sola e spaventata, temendo una reazione violenta del rapinatore, apriva il registratore e consegnava l’incasso della giornata, pari a circa 1.300 euro, in banconote di vario taglio. Il malfattore riponeva il denaro nella tasca del giubbino e scappava via. La fuga non è sfuggita ad un passante che si avvicinava all’ingresso della farmacia e notava che era appena stata consumata una rapina. Immediatamente allertava la centrale operativa dei carabinieri di Crema che raccolta la testimonianza inviava tempestivamente sul posto alcuni equipaggi, fornendo loro una descrizione del soggetto e la direzione di fuga. La pattuglia dei carabinieri di Pandino, che si trovava poco distante, subito si poneva alla ricerca del rapinatore lungo la strada che da quella località portava verso Pandino, chiedendo lungo il tragitto, ad alcuni passanti, se avevano notato il rapinatore. Uno di questi forniva una ulteriore importante informazione circa il soggetto che stava scappando con una bicicletta tipo Bmx di colore bleu. Tale elemento permetteva di affinare la ricerca del fuggiasco, riuscendo a scorgerne la presenza dopo circa un chilometro nei pressi di un cimitero dove effettivamente stava viaggiando su una bici del genere. Bloccato, veniva riconosciuto dai carabinieri in quanto soggetto già gravato da altri precedenti penali per reati contro il patrimonio. In tasca aveva ancora tutto il denaro asportato, ma non il coltello. L’intervento di altri carabinieri permetteva di rinvenire l’arma (un grosso coltello da cucina) gettato via nel piazzale adiacente alla farmacia, dal rapinatore in fuga. L’uomo, il 37enne A.G., di Pandino, tossicodipendente, veniva arrestato per rapina a mano armata e denunciato per il furto della bicicletta asportata poco prima a un vicino condomino. La Procura di Cremona, visti i gravissimi indizi di responsabilità emersi a suo carico, ne disponeva l’immediata traduzione in carcere. Il denaro e la bicicletta venivano restituiti alle parti offese.