Anais Ginori, Affari&Finanza – la Repubblica 18/1/2016, 18 gennaio 2016
LE CAPITALI PARIGI
ILTABACCAIO DIVENTA LABANCA DI QUARTIERE –
Aprire un conto corrente è facile come comprare un pacchetto di sigarette. In meno di due anni oltre 200mila francesi hanno deciso di avere un “Compte-Nickel”, il conto dell’unica banca che offre depositi e operazioni finanziarie a partire dalla rete di tabacchi. Il nome è un gioco di parole sull’espressione “c’est nickel”, è tutto a posto, e su “nickelino”, le monetine di cui non ci si riesce a liberare. Hugues Le Bret, ex direttore della comunicazione della Société Générale, voleva offrire un’alternativa alle tradizionali banche: per avere un Compte-Nickel basta avere un documento d’identità, un numero telefonico ed essere maggiorenni. Nessuna necessità di reddito fisso, niente indagini sulla situazione patrimoniale né sui precedenti problemi economici. Anche chi è stato interdetto dai servizi bancari, magari per passivi precedenti – circa 2,5 milioni in Francia – può sottoscrivere il conto. “Ci rivolgiamo ai clienti che non ne vogliono più sapere delle banche e quelli che le banche non vogliono più” ha sintetizzato Le Bret, azionista di Financière des Paiements Electroniques (Fpe) insieme a Ryad Boulanouar, esperto nelle nuove tecnologie in campo finanziario, ed ad altri 60 investitori privati tra cui anche la Confederazione dei tabaccai francesi. I clienti possono depositare denaro e prelevarlo con una Mastercard valida in qualsiasi sportello in territorio francese e all’estero, ma anche ricevere ed effettuare bonifici. Tutto a un costo che si aggira tra i 20 e i 50 euro all’anno di spese. Lanciato nel 2014, il Compte-Nickel ha ormai 213mila correntisti ma secondo gli azionisti di Fpe l’obiettivo è superare il mezzo milione di clienti già quest’anno.
Anais Ginori, Affari&Finanza – la Repubblica 18/1/2016