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 2016  gennaio 19 Martedì calendario

AMORI USCITI SUL FOGLIO DEI FOGLI DEL 18 GENNAIO 2016


NOZZE Rupert Murdoch, 84 anni, editore, in autunno sposerà Jerry Hall, 59 anni, ex modella e madre di quattro figli avuti con Mick Jagger. La notizia l’ha data qualche giorno fa Murdoch con un trafiletto nella rubrica «nascite matrimoni e morti» del Times (il giornale è suo ma ha dovuto pagare lo stesso 300 sterline per l’annuncio). Due anni fa Murdoch divorziò da Wendy Deng, 48 anni oggi, madre delle sue ultime due figlie, perché aveva scoperto che gli metteva le corna col suo miglior amico, l’ex premier inglese Tony Blair. Sempre nel 2013, Hall litigò con Jagger per questioni finanziare: voleva che le cedesse metà della casa di Richmond, fuori Londra, e gli chiedeva di comprare appartamenti per i figli. Murdoch e Hall si frequentano da quattro mesi; «hanno amato il loro tempo assieme, sono emozionati all’idea di sposarsi ed eccitati per il futuro», dicono i loro amici. Secondo il quotidiano Daily Mail, Hall «è molto felice» e Murdoch «la fa ridere». Gli utenti dei social network non sono sicuri che si tratti di amore. Il comico svedese Al Pitcher, per esempio, ha lanciato una sottoscrizione pro Hall con lo slogan: «Sostenetela. Possiamo darle noi i soldi» (Maria Laura Rodotà, Corriere della Sera 13/1).

NUDA Kate Winslet è apparsa nuda in dodici film. «Non ho mai usato controfigure, ma non penso che potrò andare avanti così a lungo, dopo tre figli» (Cristiana Allievi, Grazia 14/1).

ANGELINA Il magazine Radar Online scrive che, mentr’era nel sudest asiatico a girare il film First they killed my father, Angelia Jolie ha proposto a una famiglia cambogiana di darle il loro figlio, di nome Allouy Shoun. Lo vorrebbe crescere nella sua casa, concedendo in cambio ai genitori un ricco sostegno economico (un milione di dollari) (Massimo De Angelis, Libero 15/1).

DOCUMENTI In Gran Bretagna un comitato parlamentare bipartisan, guidato dall’ex ministro alla Cultura, Maria Miller, propone di rimuovere le parole «maschio» e «femmina» dai documenti ufficiali, quando la distinzione non è necessaria, e introdurre l’opzione «genere x» sui passaporti (come in Australia). Lo stesso comitato definisce anche come «problematico» l’obbligo di indossare divise differenziate a scuola, pantaloni o gonna, e di frequentare classi separate per le attività sportive. Nel documento sono oltre 30 le raccomandazioni, fra cui la revisione dei protocolli del servizio sanitario nazionale. «I transgender soffrono oggi le stesse discriminazioni che gay e lesbiche subivano decenni fa», ha concluso la Miller (Sara Gandolfi, Corriere della Sera 15/1).

DESIDERABILI Su Tinder, il programma per telefonini che favorisce gli incontri, esiste un sistema interno di classificazione degli utenti chiamato Elo score. In pratica a ogni persona che si iscrive viene attribuito un certo punteggio in base a una serie di parametri: in questo modo si stabilisce il loro livello di attrattiva, desiderabilità, fascino. Gli iscritti, poi, riusciranno a incrociare solo utenti col loro stesso punteggio. Quindi i desiderabili finiranno per incontrare i desiderabili, mentre quelli con punteggi più bassi (o per aspetto fisico o anche per altri elementi, come il modo in cui hanno compilato il loro profilo) incroceranno solo quelli dello stesso livello. La scoperta è stata fatta dal mensile americano Fast Company, ed è stata confermata da Sean Rad, amministratore delegato di Tinder: «Non si tratta solo di quante persone manifestino interesse nei tuoi confronti. È un’operazione molto complicata. Ci sono voluti due mesi e mezzo per costruire l’algoritmo visto che tiene conto di molti fattori» (Simone Cosimi, la Repubblica 13/1).

PROFILATTICO/1 Nelle farmacie o para-farmacie italiane le confezioni di profilattici vendute sono scese da 11,1 milioni del 2007 a 9,3 del 2014. E il crollo (-16%) non è stato recuperata dai supermercati: i singoli preservativi comprati in cassa sono passati da 42 milioni nel 2013 a 41,5 del 2014, per risalire un po’ l’anno scorso. Si pensa che la colpa sia della crisi economica, perché il condom è costoso. Dai dati Ims Health e Nielsen emerge la tendenza al low cost: gli unici a registrare una crescita sono i contraccettivi acquistati nei discount, saliti del 13% due anni fa (Lorenzo di Pietro e Francesca Sironi, la Repubblica 12/1).

PROFILATTICO/2 Nel Regno Unito l’anni scorso per comprare i profilattici al supermercato la gente ha speso 69 milioni di euro: due volte e mezzo l’Italia. Rapportato alla popolazione, fanno 1,07 euro spesi pro capite, contro i nostri 43 centesimi. Per i condom spendono di più anche Germania e Francia. A Londra ci sono 847 centri che li distribuiscono gratis (ibidem).

PROFILATTICO/3 In Italia nel 2014 sono state registrate 3.695 nuove diagnosi di Aids. L’84% di queste è attribuibile a rapporti sessuali non protetti (ibidem).