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 2016  gennaio 13 Mercoledì calendario

BABBO NATALE SONO IO


[David Bowie]

[Bowie aveva, tra le altre qualità, il senso dell umorismo: leggete le sue risposte al Questionario di Proust che Vanity Fair America gli riservò nell’agosto 1998]

Qual è la sua idea della felicità perfetta?
«Leggere».
La sua caratteristica più marcata?
«La capacità di infilarmi nella conversazione di un logorroico».
Il suo successo più importante?
«La scoperta della mattina».
La sua più grande paura?
«La conversione dei chilometri in miglia».
In quale figura storica si identifica di più?
«Babbo Natale».
Quale persona vivente ammira di più?
«Elvis (morto nel 1977, ndr)».
Nella vita quotidiana, chi è il suo eroe?
«Il consumatore».
Quale difetto detesta maggiormente in sé?
«A New York, la tolleranza. Fuori da New York, l’intolleranza».
E negli altri?
«Il talento».
Qual è il suo viaggio preferito?
«La via dell’eccesso artistico».
Quali sono, secondo lei, le virtù più sopravvalutate?
«L’empatia e l’originalità».
Se potesse cambiare una cosa dei suoi familiari, quale sarebbe?
«La paura che mi fanno (moglie e figlio esclusi)».
Di quali parole fa un uso eccessivo?
«L’aggettivo “ctonio” e il sostantivo “miasma”».
Qual è il suo più grande rimpianto?
«Non aver mai indossato i pantaloni a zampa di elefante».
Come definirebbe il suo attuale stato mentale?
«Incinto».
Qual è il suo tesoro più caro?
«Una fotografia di Little Richard che ho comprato nel 1958, tenuta insieme dallo scotch. E un crisantemo essiccato, raccolto durante la mia luna di miele a Kyoto».
Qual è la cosa più triste che le viene in mente?
«Vivere nella paura».
Dove le piacerebbe traslocare?
«Il Nordest di Bali, o il Sud di Giava».
Qual è la sua attività preferita?
«Spremere pittura a caso su una tela senza senso».
Qual è la virtù che più apprezza in un uomo?
«La capacità di restituire i libri».
E in una donna?
«La capacità di ruttare a comando».
Quali sono i suoi nomi preferiti?
«Sears & Roebuck (una catena di grandi magazzini, ndr)».
Cosa recita il suo motto?
«“Cosa?”, recita il mio motto».