dagospia.com 10/11/2015, 10 novembre 2015
Nel XIX secolo, nei villaggi rurali dell’Austria, durante le serate di ballo le zitelle tenevano una fetta di mela schiacciata sotto l’ascella
Nel XIX secolo, nei villaggi rurali dell’Austria, durante le serate di ballo le zitelle tenevano una fetta di mela schiacciata sotto l’ascella. Alla fine della festa, la donavano al ragazzo preferito. Per il fidanzamento, gli uomini non regalavano anelli, ma un ditale, che le ragazze potevano usare per cucire la biancheria della dote. Nel giorno del matrimonio, le spose tagliavano il fondo del ditale e riciclavano l’oggetto come fede. Fino alla fine dell’800 le ragazze finlandesi in età da matrimonio indossavano al fianco una cinta con una guaina vuota. Un uomo, per iniziare il corteggiamento, doveva comprare o fabbricare un coltello da infilare nella guaina. Se la ragazza accettava il dono, erano promessi sposi. In Galles, invece, gli uomini regalavano alle amate elaborati cucchiai, riccamente decorati. In epoca vittoriana le donne mandavano messaggi in codice con il ventaglio: se lo appoggiavano alla guancia sinistra, non erano interessate al corteggiamento, a destra se invece erano interessate. Se lo agitavano lentamente significava che lo spasimante aveva qualche possibilità. Se lo agitavano più velocemente era segnale che erano libere.