Pietro Acquafredda, Paris Expo 1889. Italiens, 4 novembre 2015
La sezione italiana. Gli espositori della sezione italiana hanno fatto più di tre milioni di affari
La sezione italiana. Gli espositori della sezione italiana hanno fatto più di tre milioni di affari. Gli acquisti più numerosi si son prodotti sui mobili di Milano e di Venezia, sull’oreficeria napoletana, milanese e romana, sui marmi, gli specchi e i merletti di Venezia, e sulle vetrerie di Murano. La vetreria Candiani ha avuto più di 300mila visitatori, ognuno dei quali ha pagato 50 centesimi, ciò che dà un incasso di centocinquantamila franchi. Gli oggetti venduti hanno superato i 300mila franchi. Sono state vendute 220 riproduzioni di una statua di Antonio Frilli, fiorentino. Fra i compratori altolocati citeremo i granduchi Vladimiro e Alessio, e la duchessa di Leuchtemberg, i signori Carnot (Presidente della nazione), Costans, Tirard ecc. I nostri scultori hanno fatto molti e grassi affari cogli americani. La Società Lombarda ha venduto un gran numero di locomotive e di vagoni alle Compagnie ferroviarie di Spagna e Portogallo. Avviso a quelli che son rimasti a casa loro. (Tratto da L’Esposizione di Parigi del 1889 illustrata Sonzogno, Milano 1890). FINE