Maicol Mercuriali, ItaliaOggi 24/9/2015, 24 settembre 2015
IN KAZAKISTAN SCOPERTA LA PRIMA DONNA GUERRIERO CHE ERA ANCHE CAPOTRIBÙ
Non è una scoperta sorprendente e rivoluzionaria come quella dell’Homo naledi, ritrovamento avvenuto in Sud Africa, ma per il Kazakistan è pur sempre un ritrovamento eccezionale che contribuisce a riscrivere la storia di questa terra. Recentemente, nel sud del paese, sono stati ritrovati i resti perfettamente conservati di un antico guerriero.
L’eccezionalità sta nel fatto che questo guerriero era una donna, la prima donna guerriero ritrovata nel Kazakistan meridionale.
Gli archeologi ritengono che lo scheletro possa risalire al secondo secolo prima di Cristo e probabilmente la donna guerriero, da subito soprannominata Red Sonja dal personaggio apparso nei fumetti di Conan il Barbaro e poi interpretato in un film da Brigitte Nielsen, era una figura importante, a capo di un gruppo di nomadi che viveva nell’antico stato di Kanguy, il Kazakistan odierno.
Il ritrovamento è stato eccezionale anche per la ricchezza del sepolcro. La donna guerriero riposava in mezzo a un vero arsenale: una spada enorme posizionata vicino alla mano sinistra, mentre accanto alla destra c’era un pugnale. Due elementi che, secondo gli archeologi, indicano l’importanza e il valore della donna guerriero. A esaltare lo status della combattente poi, oltre ad alcune antiche frecce, tutta una serie di vasi e ciotole, segno che questa Red Sonja delle steppe era ricca e valorosa.
Il ritrovamento è uno dei più importanti realizzati nei 23 anni di ricerca archeologica in questa area e dimostra come le donne fossero tra i feroci combattenti del Kanguy e di come ricoprissero anche ruoli di comando e di rilievo. Terminata la fase di studio, tutti i reperti saranno esposti al museo nazionale del Kazakistan.
Maicol Mercuriali, ItaliaOggi 24/9/2015