varie, 14 settembre 2015
FORTUNA
«Ho imparato che nel ciclismo, come nella vita, conta moltissimo la fortuna. Dal trovarsi con le persone giuste al captare i momenti importanti di una corsa. A volte tra i dilettanti capita di vincere moltissimo e di adagiarsi. Io ho avuto la fortuna di perdere molto» (Fabio Aru).
DETTAGLI «All’inizio mi sentivo importante alla Ferrari. Poi le cose sono cambiate, quando è arrivato Alonso. Mi guardavo intorno e vedevo che improvvisamente non avevo più potere sulle cose, sui dettagli. Il nostro sport è fatto di dettagli. E quelli li puoi cambiare solo se hai potere. Il potere è tutto. E io l’avevo perso» (Felipe Massa).
CHAT «Con Robi, Fla e Sara abbiamo creato una chat su whatsapp, cui abbiamo accesso solo noi quattro. È tutta una presa in giro, un giocare tra di noi. Ci conosciamo così profondamente che possiamo permettercelo. Una volta le cene le offrivo io. Dopo Us Open, io e Sara non la smettiamo più di sfottere Roberta e Flavia: ragazze, pagate voi per i prossimi cent’anni...!» (Francesca Schiavone e l’impresa della Pennetta e della Vinci agli Us Open).
TAVOLA «Dopo tre anni mi sono ambientato bene a Parigi, ho preso confidenza con la lingua e anche con la tavola, sono arrivato a mischiare la pasta con la carne, quindi ormai…» (Marco Verratti).
PIEDI «Se c’erano un esame a scuola e una partita, io andavo alla partita. Giocavo a piedi nudi, per questo adesso il mio piede è come un martello. Studiavo l’inglese non per diventare un dottore ma per capire le cose: se firmo un contratto, devo capire che cosa c’è scritto» (il centrocampista del Bologna Godfred Donsah).
ORMAI «Sono ormai vicino ai 40 anni, non mi è rimasto nulla da dimostrare nel pugilato. Ora voglio solo passare del tempo con la mia famiglia» (Floyd Mayweather, che ha deciso di ritirarsi da imbattuto dopo 49 vittorie consecutive, come Rocky Marciano).
TREQUARTISTI «L’idea base è quella portata avanti fino ad oggi, il 4-3-1-2. Sono rimasto senza trequartisti? Li ho venduti tutti? Alt: lo potrebbero fare sia Ljajic e sia Perisic, due ragazzi offensivamente universali. E magari anche Guarin. Jovetic no, è più punta. Premesso questo, non è detto che il modulo non possa cambiare» (Roberto Mancini).
PERCENTUALI «Rossi ha l’80% di possibilità, Lorenzo il resto. Marquez? Zero. 23 punti di distacco non sono poi così tanti. Ma davanti c’è Valentino: sa come gestire il primato» (le previsioni di Giacomo Agostini a questo punto della stagione di MotoGp).