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 2015  settembre 13 Domenica calendario

LIBRO IN GOCCE NUMERO 55

(Notizie che non lo erano)

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QUESTO TITOLO DICE IL CONTRARIO DELL’ARTICOLO –
Tempi «Sai una cosa? Ai vecchi tempi, tipo dieci minuti fa, facevamo le news bene. E sai come facevamo? Lo avevamo deciso» (Charlie Skinner, The Newsroom).
Bush Quella volta che George Bush, in visita in Albania, andò incontro per strada ai molti albanesi che lo accoglievano con grande entusiasmo e, entrato nella folla con al polso un orologio da 50 dollari, ne uscì senza. Per i giornali italiani l’orologio era stato «forse sottratto da un fan desideroso di souvenir» o forse s’era sganciato accidentalmente. La Casa Bianca fece poi sapere che il presidente se l’era tolto da solo.
Obama Titolo in prima pagina de La Stampa, autunno 2008: «Volevano uccidere Obama». Repubblica: «Sventato piano neonazista per uccidere Obama». Corriere della Sera: «Piano razzista per uccidere Barack Obama». Quella sera in televisione Porta a Porta dedicò una puntata all’argomento.
Smoking Sui siti americani, notizia quasi senza rilievo. Si seppe quindi che due giovani (18 e 20 anni), arrestati una settimana prima in Tennessee mentre cercavano di fare una rapina, progettavano di guidare al massimo della velocità verso Obama sparandogli dai finestrini, indossando smoking bianchi e cappelli a cilindro. Ritenuti dalla polizia americana incapaci di mettere in pratica il folle progetto, anche perché Obama non aveva previsto tappe in Tennesse.
Help Me L’associazione di psicologi volontari Help Me, fonte di moltissimi quotidiani fino al 2006, non aveva neanche un sito Internet. Tra le sue ricerche, finite sui giornali: l’House Music può causare impotenza; Bambine sempre più aggressive intimoriscono i maschi; Coppie, tutto ok se i pantaloni li porta lei; ecc.
Kyenge Quella volta che l’ufficio stampa del ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge scrisse una mail ai colleghi giornalisti informandoli che avrebbe lasciato l’incarico di addetto stampa. Qualche ora dopo, la Reuters lanciò la notizia: «si è dimessa la Kyenge».
Barroso «La maggior parte delle notizie uscite sulla stampa italiana, sulle posizioni che io o la Commissione sosteniamo, sono notizie completamente false, surreali, che non hanno niente a che vedere con la realtà» (Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, 23 ottobre 2014).
Gheddafi «In molti ci segnalate che l’agenzia di stampa italiana Ansa indica in un articolo che Gheddafi starebbe preparando la sua partenza dalla Libia su un aereo privato. La notizia è da prendere con le molle: nessun’altra fonte l’ha confermata. Fa eco alle domande che avete espresso in questa diretta sul luogo dal quale Gheddafi abbia telefonato in tv oggi pomeriggio e su una sua possibile partenza dalla Libia». (Il sito di Le Monde nella diretta sugli sviluppi in Libia, 24 gennaio 2011).
Non «Durante gli eventi che vengono narrati in tempo reale, i mezzi di informazione di qualità sono caratterizzati da ciò che scelgono di non raccontare» (Craig Silverman).
Titoli Titoli che dicono il contrario degli articoli: «L’unica sicurezza: dimezzano le volanti» (Il Giornale, ottobre 2007), all’interno: «Sicurezza, già più volanti in strada»; «Maltempo, paura in Toscana. A nuoto nei sottopassi di Firenze» (la Repubblica, 28 novembre 2012), nel testo: «64 millimetri d’acqua in poco meno di 4 ore hanno riempito sottopassi e strade»; «L’Islanda si scopre moralista, messo al bando il porno online» (la Repubblica, 18 febbraio 2013), nel testo si scopre poi che è solo un fragile progetto di legge, ecc.
Esagerazione «La notizia della mia morte era un’esagerazione» (Mark Twain, 1897).
Giorgio Dell’Arti, Domenicale – Il Sole 24 Ore 13/9/2015