www.cinquantamila.it/fiordafiore 9/9/2015, 9 settembre 2015
Con la rivoluzione della Sacra Rota sarà più facile sciogliere i matrimoni • In Europa nei prossimi anni arriveranno quattro milioni di profughi provenienti da Libia e Turchia • Cosa c’è negli zaini di chi fugge dalla guerra • Torna in cattedra Giovanni Scattone, che sparò alla studentessa Marta Russo • Oggi alle 17
Con la rivoluzione della Sacra Rota sarà più facile sciogliere i matrimoni • In Europa nei prossimi anni arriveranno quattro milioni di profughi provenienti da Libia e Turchia • Cosa c’è negli zaini di chi fugge dalla guerra • Torna in cattedra Giovanni Scattone, che sparò alla studentessa Marta Russo • Oggi alle 17.30 Elisabetta II batterà il record di permanenza sul trono britannico, che era della regina Vittoria Sacra Rota 1 Promulgata ieri da Papa Francesco, in un documento intitolato «Mitis Iudex Dominus Iesus» («Il Signore Gesù giudice clemente»), una riforma del processo matrimoniale che semplifica e velocizza: una sola sentenza, lo stesso vescovo come giudice, la possibilità — nei casi più semplici — di un «processo più breve». Tra i casi più semplici vengono elencati «la mancanza di fede, la brevità della convivenza coniugale, l’aborto procurato per impedire la procreazione, l’occultamento doloso della sterilità o di una grave malattia contagiosa o di figli nati da una precedente relazione, la violenza fisica inferta per estorcere il consenso». Fino a oggi erano necessari due processi, presso due diversi tribunali (uno diocesano e uno interdiocesano), con sentenza «conforme», cioè la seconda confermante la prima, perché il riconoscimento della nullità divenisse esecutivo e le «parti» potessero risposarsi in chiesa. Ora ne basterà una, ma sarà comunque possibile l’appello di una delle parti contro la prima sentenza. Inoltre i processi saranno gratuiti ovunque le diocesi o le Chiese nazionali riusciranno a coprire le spese senza il contributo dei coniugi che chiedono il riconoscimento della nullità. Francesco afferma di aver avuto presente — nel decidere la riforma — «l’enorme numero di fedeli che troppo spesso restano lontani dalle strutture giuridiche della Chiesa a causa della distanza fisica o morale». Sacra Rota 2 Tanti i cattolici che nella nostra epoca hanno deciso di ricorrere all’annullamento. Ad esempio fu la scelta di Guglielmo Marconi con la prima moglie Beatrice O’Brian (nonostante quattro figli) nel 1927: si risposò con Maria Cristina Bezzi-Scali. Il matrimonio di Vittorio Gassman con Nora Ricci venne sciolto perché «simulato», contratto per convenienza. Sandra Milo si sposò a 17 anni col marchese Cesare Rodrighero, l’unione durò un mese ma attesero vent’anni per la sentenza di nullità. Mike Bongiorno nel 1952 si ritrovò libero dal primo legame con la soprano italo-americana Rosalia Maresca, che risaliva al 1948, perché lei non voleva figli. Anche Caroline di Monaco ricorse all’interpello diretto al Papa come figlia di Ranieri III per annullare le nozze con Philippe Junot, durate dal 1978 al 1980 quando arrivò il divorzio civile-lampo monegasco. Ma dal Vaticano la sentenza arrivò solo nel 1992: Junot venne giudicato «incapace di farsi carico, per cause di natura psichica, degli obblighi coniugali essenziali». E solo nel 2007 si seppe si seppe che il matrimonio contratto da Francesco Cossiga, nel 1960, con Giuseppa Sigurani, era stato annullato. Clamoroso il recente caso di Valeria Marini, protagonista di un chiassoso matrimonio con Giovanni Cottone in diretta su Raiuno domenica 5 maggio 2013 (700 invitati all’Ara Coeli, con bestemmia televisiva della guardia del corpo innervosita dai paparazzi). Si scoprì che Cottone era ancora sposato religiosamente con un’altra donna, trent’anni fa, vincolo mai reciso dalla Sacra Rota. Nozze (finte) annullate. (Conti, Cds) Profughi 1 Secondo le stime almeno 4 milioni di persone sono determinate ad abbandonare Libia e Turchia e stabilirsi in altre aree dell’Europa. E l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati prevede che quest’anno «circa 400 mila persone giunte attraverso il Mediterraneo faranno richiesta d’asilo in Europa per arrivare a 450 mila nel 2016». Profughi 2 Lunedì in Macedonia, prima tappa balcanica della massa umana che tenta di raggiungere il territorio dell’Ue, c’è stato il record assoluto di arrivi dalla Siria, ben 7.000 in appena 24 ore. Profughi 3 Ieri il vicecancelliere Sigmar Gabriel ha detto che la Germania è in grado di fare fronte all’arrivo di almeno «mezzo milione di persone all’anno per parecchi anni». La Germania si propone di creare 150 mila posti letto per questo inverno, di assumere tremila poliziotti in tre anni, di fornire 400 milioni al ministero degli Esteri per interventi nei Paesi di partenza dei profughi. Profughi 4 Mario Calabrese, quando a metà agosto ha incontrato nel porto di un’isola greca un gruppo di famiglie siriane in fuga dalla guerra, ha chiesto loro cosa avevano messo nell’unico zaino a testa che s’erano potuti portare appresso. «I telefoni» è stata la prima risposta di ognuno di loro. Almeno due smartphone, con i caricabatterie e pile di emergenza. Tutto avvolto nella pellicola che si usa in cucina per proteggerli dall’acqua e dall’umido. Senza telefono sono perduti, su WhatsApp c’è la strada da seguire per attraversare i Balcani e arrivare fino in Germania o in Svezia e Facebook è l’unico modo per restare in contatto con chi è già partito e con chi è rimasto. Poi ci sono le cose più care: piccoli oggetti familiari e qualche foto, anche queste avvolte nella pellicola e infilate in una busta di plastica. Medicine, lo spazzolino, il dentifricio e pochi vestiti di ricambio: una maglietta e la biancheria intima. E poi soldi, dollari soprattutto. Anche i bambini piccoli hanno il loro zainetto, dentro ci sono i pupazzi, le bambole e quasi sempre dei biscotti. (Calabrese, Sta) Scattone Condannato a 5 anni e 4 mesi per l’omicidio di Marta Russo - la studentessa universitaria uccisa con un colpo di pistola nel cortile della Sapienza il 9 maggio 1997 - l’ex assistente di filosofia del diritto Giovanni Scattone non è stato interdetto all’insegnamento. E così, scontata la pena, grazie al concorso superato nel 2012, ha ottenuto un posto di ruolo con la prima tornata di assunzioni della «Buona scuola». Dalla prossima settimana insegnerà psicologia all’istituto professionale Einaudi. Sui social media impazzano le critiche e per il padre di Marta, Donato Russo, l’incarico suona come «uno schiaffo, un’assurdità, un affronto che fa sanguinare una ferita mai chiusa». La cosa che maggiormente infastidisce Donato Russo è «la totale mancanza di buon senso di Scattone. Se ne avesse solo un briciolo rinuncerebbe all’insegnamento: un assassino non può entrare in una classe di ragazzi e impartire lezioni su come funzionano e si gestiscono le emozioni». (Longo, Sta). Elisabetta 1 Oggi alle 17.30 Elisabetta II batterà il record di permanenza sul trono britannico, che era della regina Vittoria e resisteva dal 1901: 63 anni e 217 giorni. La storica Kate Williams: «Passerà pomeriggio e sera con il marito, William e Kate, i nipotini George e Charlotte. Ha aperto i giardini di Buckingham Palace alle tv. E forse dirà qualche parola di ringraziamento». (Farina, Cds) Elisabetta 2 Il suo macellaio di fiducia, John Sinclair di Balloter, le ha preparato salsicce con un ripieno speciale. Maiale scozzese, porri del Galles, un po’ di formaggio stilton: «Per celebrare degnamente l’avvenimento le abbiamo fatte extra long». (ibidem)