www.cinquantamila.it/fiordafiore 6/9/2015, 6 settembre 2015
Germania e Austria aprono le frontiere: accolti, solo ieri, settemila profughi • Presi i killer del muratore ucraino che aveva cercato di sventare una rapina al supermercato • Le gaffe di Trump sulla politica estera • Il record della regina Elisabetta • I soldi danno la felicità Profughi 1 Le frontiere austriache e tedesche sono state aperte e solo ieri hanno accolto oltre 7
Germania e Austria aprono le frontiere: accolti, solo ieri, settemila profughi • Presi i killer del muratore ucraino che aveva cercato di sventare una rapina al supermercato • Le gaffe di Trump sulla politica estera • Il record della regina Elisabetta • I soldi danno la felicità Profughi 1 Le frontiere austriache e tedesche sono state aperte e solo ieri hanno accolto oltre 7.000 mila profughi, ricevuti alla stazione di Monaco da centinaia di cittadini che si sono passati la parola e hanno portato viveri, vestiti e coperte, giocattoli per i bambini, hanno cantato l’ Inno alla gioia e inni europei, scandendo «Germania». «Il diritto all’asilo politico non ha un limite per quanto riguarda il numero di richiedenti in Germania», ha detto la cancelliera Angela Merkel in un’intervista. Tra 48 ore, martedì, a Bruxelles la commissione guidata da Jean-Claude Juncker formulerà meglio la proposta tecnica il cui obiettivo finale è stabilire un meccanismo permanente per la ricollocazione in Europa dei rifugiati e richiedenti asilo. Profughi 2 Seimila euro per ogni rifugiato andranno allo Stato europeo che accetterà la ricollocazione sul proprio suolo degli stranieri attualmente in sovrannumero in Italia, Grecia e Ungheria. Ai tre Paesi, invece, verranno riconosciuti 500 euro per coprire le spese di trasferimento di ciascun profugo che lascerà il territorio. Sono i nuovi dettagli emersi sul negoziato in corso tra i governi d’Europa. Dei 118 mila migranti attualmente ospiti in Italia, 40 mila se ne andranno, nell’ambito dell’accordo in via di definizione (66 mila dalla Grecia, 54 mila dall’Ungheria). (Caccia, Cds) [Sull’argomento leggi anche il Fatto del Giorno] Trump Donald Trump è inciampato sulle domande di politica estera di un conduttore radiofonico repubblicano: ha fatto confusione tra i curdi e la Quds Force, la falange paramilitare iraniana della quale ignorava addirittura l’esistenza, e ha confessato di non sapere chi sono i terroristi leader di quattro organizzazioni jihadiste (Stato Islamico, Al Qaeda, al-Nusra ed Hezbollah) elencati da Hugh Hewitt, un docente universitario che conduce dibattiti radiofonici nei quali mette alla prova la competenza degli ospiti politici. Di più: il «tycoon» ha anche aggiunto che non gli interessa nemmeno sapere chi sono il feroce sceicco al Baghdadi o Zawahiri, il successore di Osama bin Laden: «Tanto da qui a quando verrò eletto saranno tutti cambiati». (Gaggi, Cds) Perry Il caso di Rick Perry, l’ex governatore del Texas che uscì di scena dopo un dibattito elettorale nel quale si impappinò, non ricordando più quali erano i tre ministeri che intendeva abolire. (ibidem) Killer Presi i killer di Anatoliy Korol, muratore ucraino 38enne, sposato, tre figli. L’uomo, sabato scorso, era stato ucciso a colpi di pistola perché aveva affrontato due rapinatori, in un supermercato a Cisterna di Latina, cercando di disarmarli. I due - Marco Di Lorenzo 32 anni e il 20enne Gianluca Ianuale, entrambi figli del boss Vincenzo Ianuale, - dopo averlo ammazzato se n’erano andati al mare, a Scalea, e avevano fatto il bagno. Elisabetta 1 Nel pomeriggio di mercoledì 9 settembre il regno della regina Elisabetta II supererà in durata quello di Vittoria, rimasta sul trono 63 anni e 217 giorni. Non è previsto alcun festeggiamento ufficiale. Elisabetta, che ha compiuto in aprile 89 anni, ha deciso che uno dei momenti più importanti del suo regno passi quasi inosservato. Aveva fatto così anche Vittoria. Il giorno in cui nel 1896 superò Giorgio III si trovava a Balmoral, e scrisse semplicemente nel diario: «Mi hanno detto che da oggi sono la sovrana britannica che ha regnato più a lungo». Anche Elisabetta passerà questa giornata a Balmoral. Ma al mattino inaugurerà una nuova ferrovia scozzese, viaggiando per due ore su un treno a vapore. Alla stazione d’arrivo, a Tweedbank, sono state convocate le tv di tutto il mondo. Elisabetta dirà dunque qualcosa, e ringrazierà i sudditi britannici e quelli dei 53 Paesi del Commonwealth per il supporto che le hanno dato in questi 63 anni. Passerà il resto della giornata con il marito Filippo e con William, Kate e i pronipoti. Carlo sarà nell’Ayrshire, per un altro impegno, e Camilla parteciperà a una trasmissione tv. Hanno ubbidito alla Regina, che voleva che questa giornata fosse per tutti «business as usual». Elisabetta 2 «Non c’è al mondo un altro testimone del Novecento come lei. È difficile individuare un grande personaggio del secolo scorso che non abbia incontrato: da Churchill a Kruscev, da Kennedy a Mandela, da Juri Gagarin a Neil Amstrong, ai Beatles, a Charlie Chaplin, a Marilyn Monroe, a sei Papa su sette che hanno governato la Chiesa durante il suo regno» (Sabadin, Sta) Elisabetta 3 Nel 2014 ha avuto 393 impegni ufficiali. Soldi e felicità 1 L’Office for National Statistics del Regno Unito ha incrociato i dati su ricchezza familiare e benessere personale dei cittadini britannici concludendo che la soddisfazione per la propria vita, l’autostima e la gioia tendono a crescere con il conto in banca, mentre l’ansia tende a calare. Secondo lo studio inglese la correlazione più-ricchi-più-contenti non regge per le proprietà fisiche come automobili e oggetti d’arte, che al massimo regalano una sensazione di compiacimento. Vale invece per la «ricchezza finanziaria netta, incluse le azioni, i risparmi in banca e i soldi sotto il materasso». (Meldolesi, Cds) Soldi e felicità 2 Una ricerca pubblicata su Science sostiene che usare i propri soldi per gli altri sia più gratificante che usarli per sé (ibidem)