Vito Lops, Il Sole 24 Ore 29/8/2015, 29 agosto 2015
FACEBOOK, È BOOM DI UTENTI
Il 24 agosto era un comune lunedì d’estate. Molti erano in vacanza, molti altri rientrati al lavoro. Un giorno qualunque, ma non per Facebook. In quelle 24 ore, conteggiando tutte le aree del pianeta, dal Quebec all’Australia, “faccia di libro” (e così che lo chiamano gli utenti più affezionati, per non dire addicted) segnava un record che fa impressione persino scrivere. In quel 24 agosto un miliardo di persone si sono collegate attivamente sul social network. Il fondatore e ormai fantamilionario Mark Zuckerberg ha annunciato la notizia con poche parole: «Il 24 agosto una persona su 7 in tutto il pianeta è entrata su Facebook per connettersi con parenti e amici». Un dato strabiliante, corroborato dalla media mensile quando il numero degli utenti che accedono a “faccia di libro” sale a 1,5 miliardi. Che sia una mania, una religione o semplicemente uno svago, Facebook è sempre più vicino a conquistare – a soli 11 anni dalla sua nascita – il numero di “fedeli” che la religione cristiana ha raggiunto in 2mila anni (2,1 miliardi). Queste proporzioni spiegano perché il business vada bene (a differenza di altri social network, come Twitter, in fase di appannamento). Nel secondo trimestre il fatturato è cresciuto del 39% a 4,04 miliardi di dollari. Dalla sua quotazione (2012) il titolo ha quasi triplicato il valore portando la capitalizzazione a 250 miliardi di dollari. A distanza di 15 anni dallo scoppio della bolla dei titoli Internet, Facebook ci dimostra il contrario, ovvero che la rivoluzione internettiana c’è stata.
Vito Lops, Il Sole 24 Ore 29/8/2015