Andrea Giacobino, ItaliaOggi 27/8/2015, 27 agosto 2015
SETTIMANA ENIGMISTICA
Francesco Baggi Sisini, editore tramite la Bresi della celebre testata La Settimana Enigmistica, ha approvato nelle scorse settimane i bilanci 2014 della sua holding editoriale e della Arbus, tramite la quale è presente a piazza Affari come importante investitore attraverso un consistente pacchetto di titoli quotati pari al 5,7% di Vittoria Assicurazioni (di cui è anche consigliere), al 4,8% di Intek Group, al 3,5% di Tamburi Investment Partners e con una quota analoga di Mid Industry Capital.
E il confronto fra i due bilanci vede la redditività delle attività editoriali pari a più di quattro volte quella degli attivi finanziari. Arbus, che iscrive le partecipazioni a 79 milioni di euro e che può contare anche su 9,5 milioni investiti in obbligazioni, 24 milioni allocati su fondi, oltre a 33 milioni di liquidità, altre riserve per 44,7 milioni e 41 milioni di utili portati a nuovo, ha chiuso l’esercizio con un utile salito a 2,2 milioni dagli 1,9 milioni dell’esercizio precedente, a fronte di 2,9 milioni di proventi finanziari.
Assai più consistenti sono i guadagni delle attività editoriali di Baggi Sisini perché Bresi ha chiuso il 2014 con un utile di 9,3 milioni, in lieve contrazione dai 10,2 milioni dell’esercizio precedente e che, rinviato a nuovo, si aggiunge ai 13,5 milioni di profitti accantonati in precedenti esercizi e ai 14,6 milioni di liquidità. L’editrice de La Settimana Enigmistica, che ha quindi realizzato utili pari a oltre quattro volte quelli conseguiti grazie ai pacchetti azionari posseduti da Arbus, ha tuttavia visto i ricavi contrarsi da 53,7 a 51,8 milioni dell’anno precedente anche se può vantare debiti verso banche pari a zero.
Andrea Giacobino, ItaliaOggi 27/8/2015