Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

«Emozionata ed entusiasta di poter condividere con voi il mio piccolo contributo a una cosa così grande. Farò del mio meglio per accompagnare voi e i ragazzi in questo splendido viaggio. Ci si vede al daily di X Factor 9». Così Aurora Ramazzotti, da Formentera dov’era in vacanza, ha comunicato via Instagram che sarà lei a condurre la fascia quotidiana del talent show di Sky.
Apriti cielo. L’annuncio ha scatenato la rivolta del web. Qualche esempio? «Nel nostro paese vale il curriculum. Dei genitori»; «Aurora Ramazzotti, una come tante, acqua e cognome», «È l’emblema della meritocrazia in Italia», e via twittando.
Un putiferio tale da scomodare Eros che, core de papà, ha pubblicato su Instagram una difesa (non proprio chiara, a dire la verità) della figlia. «I genitori di Aurora, oltre ad aver fatto la gavetta, fanno lavorare migliaia di persone in tutto il mondo», ha scritto Ramazzotti. E ancora: «Aurora è stata presa da professionisti che ogni giorno selezionano migliaia di persone, non certamente tutte con anni di gavetta alle spalle. La vita oggi va così». Amen.
Ma se pensate che Aurora possa venire schiacciata dal tiro al piattello, siete fuori strada. Come ci spiega Marco Ferrero, giovane fotografo, ex fidanzato della Ramazzotti junior e ora suo amico. «L’ho sentita subito dopo la notizia», racconta. «È stata una bella sorpresa, anche se già mi aveva accennato qualcosa. Lei è contentissima e se ne frega delle critiche, tutta invidia! Per me è perfetta per quell’incarico e non vedo l’ora di vederla all’opera».
Per comprendere appieno la deflagrazione del «caso Aurora», basta guardare i dati ufficiali: quelli di Google. Nella settimana della polemica, la chiave di ricerca «Aurora Ramazzotti X Factor» ha avuto un’impennata del 2.050% (e fin qui c’era da aspettarselo) e del 300% quella “Aurora Ramazzotti Twitter”. Quello fa sorridere è che tra le chiavi di ricerca sia cresciuta anche «Aurora Ramazzotti seno rifatto» (+30%). Le malelingue vanno alimentate in qualche modo.

«è una star del web»
Il fatto è che Alessandro Cattelan, presentatore di X Factor e titolare della striscia fino allo scorso anno, ha chiesto di esserne esonerato. Tra lo show E poi c’è Cattelan, sempre su Sky, e la trasmissione su RadioDeejay temeva di avere troppi impegni. E così sono iniziati i provini per cercare un sostituto.
Nessuno fa i nomi di quelli cui Aurora ha fatto le scarpe, ma è quasi certo ci fosse un noto youtuber e un altro volto di Sky. La Ramazzottina, dicono, ha fatto un provino che è andato bene per due motivi: conosceva alla perfezione il meccanismo della trasmissione (che segue da sempre) e aveva il tipo di linguaggio che la produzione cercava. Insomma: Aurora è il target di X Factor e, giurano dalle parti di Sky, «in tv funziona, molto».
«È fresca e spontanea, ha la stessa età dei concorrenti e sa rapportarsi con loro», spiega Nils Hartmann, direttore delle produzioni originali di Sky. Non riuscirete a tirar fuori nulla di diverso (o di più) da nessuna fonte ufficiale di Sky. «Fresca e spontanea». Come migliaia di altre diciottenni d’Italia, si potrebbe obiettare. Vero. Ma – e non è un aspetto da sottovalutare – a Sky hanno pensato che prenderla potesse essere una mossa azzeccata dal punto di vista del marketing. Consapevoli di due cose: non ha meriti (nessuno si nasconde, su questo). E la decisione avrebbe fatto parlare. Certo, non si aspettavano fino a questo punto. Pare abbia influito moltissimo il seguito che Aurora ha sui social network (355 mila seguaci su Instagram, 34 mila su Twitter, 61 mila su Facebook). L’obiettivo della rete, infatti, era trasformare la striscia quotidiana in un appuntamento social. «Sky tiene troppo a X Factor per fare una scelta kamikaze», dice un addetto ai lavori. «Figuriamoci se mettono a rischio la trasmissione di punta per un cognome».

Nessuna telefonata
da mamma e papà
Tutte le parti in causa giurano che mamma Michelle e papà Eros non c’entrino nulla. «Non è arrivata nessuna telefonata», sussurrano nei corridoi di Sky. Prima di ricordare un aneddoto: Aurora, che ha una buona voce, due anni fa si presentò alle selezioni come concorrente, ma i suoi non le diedero l’autorizzazione per partecipare, preferendo farla studiare. Del resto, Eros e Michelle hanno sempre protetto la figlia dall’invasione dei media. Qualche anno fa Aurora si esibì cantando a una cena di Doppia Difesa, l’associazione in difesa dei diritti delle donne che la Hunziker ha fondato con l’avvocato Giulia Bongiorno. Bene, Michelle, da vera mamma chioccia, ostacolò la pubblicazione sui giornali delle foto della figlia, allora minorenne.
Finora Aurora ha rispettato la volontà dei suoi, ha sempre mantenuto il basso profilo, ma nel frattempo ha sfogato la sua esuberanza sul web, pubblicando video esilaranti, e documentando la sua vita (comprese le nascite delle sorelline). Appena compiuto 18 anni e preso il diploma in una scuola internazionale di Milano, però, ha colto la proposta di Sky al volo. E la prevista partenza per il King’s College di Londra, dove doveva studiare arte? Rimandata (per ora). Peccato che il successo sul lavoro non vada di pari passo con quello in amore: la storia con Edoardo Gori, nipote di Giorgio, sindaco di Bergamo, dopo otto mesi è naufragata. Tanto che Auri ha trascorso l’estate prima a Cellino San Marco, da Al Bano, con l’amica Sara Daniele, figlia di Pino (le due ragazze stanno aiutando Loredana Lecciso a comporre le canzoni per il suo nuovo album). E poi a Formentera, con le amiche.
E i critici televisivi, cosa pensano del «caso Ramazzotti»? «Nessuno pensa al bene della ragazza», commenta Aldo Grasso del Corriere della Sera. «Aurora ha solo 18 anni avrebbe dovuto continuare a studiare. Immaginiamo che a X Factor non funzioni, rischia di bruciarsi per tutta la vita».
Mentre Antonio Dipollina, critico di Repubblica, osserva: «Nessuno ha mai detto nulla per Alberto Angela, che conduce le trasmissioni lanciate dal padre, o per Edoardo Scotti, inviato nei programmi di Gerry. Come mai? Perché X Factor è una delle trasmissioni più seguite nei social network, che di Alberto Angela se ne infischiano. Certo, è curioso che, nel giro di qualche giorno, prima appaiono le scritte omofobe contro Mika, ora espode il caso Aurora. X Factor inizia a settembre e ha bisogno di pubblicità. Dobbiamo aspettarci che entro fine mese Skin venga attaccata dal Ku Klux Klan?».

Eros doveva star zitto
«È tutto tranne che una scelta meritocratica», dice Domenico Naso, critico del Fatto quotidiano. «Ma non stiamo parlando della Rai, qui non ci sono in ballo soldi dei cittadini. La cosa grave è stato il post di Eros, quello in cui sottolineava che il mondo oggi va così». E non è vero? «Lo è, ma doveva lasciarlo dire a qualcun altro».
«Sono d’accordo con la scelta, magari è bravissima e non lo sappiamo», dice Daniela Collu, conosciuta sul web come Stazzitta, conduttrice dell’ultimo Xtra Factor. «È cresciuta a pane e musica per parte di padre e pane e tv per parte di madre. E poi rappresenta il target di X Factor, e al daily serviva qualcuno che sapesse parlare coi ragazzi. Aurora è sveglia, ha un viso stupendo. E se anche sbagliasse un congiuntivo, a chi non è capitato in tv?»
Da anni, in fondo, ci sorbiamo i tentativi di Francesco Facchinetti, che un qualche successo lo ha raggiunto solo quest’anno, accanto a suo padre, a The voice: un caso in cui il cognome non basta e serve la presenza fisica del genitore. Senza dimenticare che i «figli di», cui fu affidata la conduzione del Festival di Sanremo del 1989 (Danny Quinn, Paola Dominguin, Rosita Celentano, Gianmarco Tognazzi) sono poi quasi tutti spariti dalla scena. Ora tocca ad Aurora dimostrare quello che sa fare sul campo. Nel frattempo, non si parla che di X Factor. Obiettivo raggiunto.

MARIANNA APRILE E DEA VERNA