13 agosto 2015
Mauro Cabodi, 38 anni. Agricoltore residente a Caselle Torinese, a detta di chi lo conosceva «bravo ragazzo» tutto dedito al lavoro nei campi e nelle stalle, da un anno faceva sesso a pagamento con una prostituta romena di 32 anni
Mauro Cabodi, 38 anni. Agricoltore residente a Caselle Torinese, a detta di chi lo conosceva «bravo ragazzo» tutto dedito al lavoro nei campi e nelle stalle, da un anno faceva sesso a pagamento con una prostituta romena di 32 anni. L’altro giorno dopo un rapporto in auto le chiese di diventare la sua fidanzata, lei rispose di no e allora lui prese una chiave per i bulloni degli pneumatici e con quella la colpì quattro volte alla testa. Poi, forse credendola morta, forse per paura della galera, tornò nella sua cascina, legò una corda a una trave, l’altro capo se lo legò intorno al collo, e si lasciò penzolare. La donna, trovata mentre vagava per la campagna nuda e insanguinata, tutta confusa, finita in ospedale con la frattura della scatola cranica e numerose ferite al volto. Martedì 18 agosto in una cascina nella campagna di Caselle Torinese.