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 2015  agosto 10 Lunedì calendario

POVERTA’

«Non cambierò abitudini né mi monterò la testa. La mia ricchezza è aver conosciuto la povertà» (l’allenatore del Carpi Fabrizio Castori alla prima esperienza in Serie A).

LAZIALE «In verità non sono un gran tifoso di calcio. Lo seguo, ma senza bandiere. Mi hanno attribuito la Lazio perché ho interpretato un laziale e andavano poi matti a contrappormi a mio cognato Verdone» (Christian De Sica).

ARIA CONDIZIONATA «Per cosa litighiamo più spesso io e Francesco? Per l’aria condizionata. Lui l’accende, io la spengo, lui la riaccende, io la rispengo. Ci sono notti in cui ci troviamo in piedi alle tre di mattina a litigarci il telecomando. Fresco va bene, ma per lui bisognerebbe congelare» (Ilary Blasi).

CASUALITA’ «C’è un calcio mediatico e un calcio giocato sul campo. Si guarda ai bacini di utenza, alle squadre metropolitane, ma non si valutano bene i giocatori. Poi vengono fuori squadre come la nostra e veniamo trattati come se fosse una casualità. Chi conosce il calcio sa che precedere Milan e Inter dopo 38 partite non è un caso» (Gian Piero Gasperini).

IDEE «Il loro calcio è simile, hanno idee che si avvicinano molto: pressing alto, possesso palla che parte da dietro, l’idea di imporre il gioco e di tenere il pallone più degli avversari. Sono stato con Wenger 9 anni, per me una fantastica esperienza, me la sono goduta tutta. Ora non vedo l’ora di imparare da Garcia» (il nuovo portiere della Roma Wojciech Szczesny).

CAPITANO «Il nostro capitano è Ranocchia, se lo merita. Se Mancini, che decide, mi consultasse non mi tirerei indietro, ma vorrei essere certo che non ci siano problemi con Nagatomo. Per anzianità, il secondo è lui. Però il problema non credo si porrà» (Fredy Guarin).

COGNOME «Il cognome non me lo hanno mai fatto pesare. Certo, la prima medaglia a Montreal 2005, bronzo dai 3 metri, ha cambiato un po’ le cose. Quelle a Roma 2009, bronzo nei 3 e argento con Francesca, avevano un sapore speciale, erano in casa» (Tania Cagnotto).

FUORI «Dove è finita la cinese che ha vinto i 200 misti alle Olimpiadi con la frazione più veloce di Lochte? Dov’è la delfinista record del mondo a Pechino 2008? Alcuni casi sono palesi, mi sta bene che non si possa dire nulla fino a che non li trovano positivi. Ma quando li beccano che almeno li buttassero fuori per sempre» (Filippo Magnini e i casi di doping nel nuoto).