m. sen., Corriere della Sera 9/07/2015, 9 luglio 2015
LA DIETA DELLE AMBASCIATE IL COSTO TOTALE DELLE SEDI SCENDE A 629 MILIONI LA PIÙ CARA? A BRUXELLES
ROMA Nonostante un taglio pesante, da oltre 1,5 milioni di euro rispetto al 2014, la Rappresentanza presso la Ue di Bruxelles resta la più costosa sede diplomatica all’estero. Nel budget rivisto del 2015 degli Esteri, pesa per 16,9 milioni di euro, seguita a distanza dalle ambasciate di Washington (13 milioni contro 12,8 del 2014), Pechino (12,3 contro 13) e dalla Rappresentanza Onu di New York (12 contro 12,1 del 2014). Tra le sedi più costose (e importanti), ci sono poi le ambasciate di Mosca, Tokyo, Il Cairo, che precedono quella di Berlino. Costano molto anche i consolati dei Paesi del Sud America, come quelli di Caracas e Buenos Aires, e quelli di New York e Shanghai. L’ambasciata di Madrid ha un budget superiore a quella di Parigi (6,4 milioni contro 6), pari a quello della rappresentanza a Tel Aviv, e di poco inferiore a quello dell’ambasciata di Teheran. Da segnalare anche i 5,1 milioni del bilancio dell’ambasciata di Kabul, in crescita rispetto al 2014. Nel complesso le sedi diplomatiche costeranno nel 2015 circa 629 milioni di euro, parecchio di meno rispetto ai 655 milioni di costo che si sono registrati nel consuntivo del 2014. Nel budget di quest’anno appare, per la prima volta, anche l’ambasciata a Mogadiscio, nello Stato fallito della Somalia, che è anche la più piccola di tutte con un budget di 129 mila euro.