4 agosto 2015
NUOVO Rita Paola Marzo, 41 anni. Parrucchiera a domicilio a Squinzano, in provincia di Lecce, due figli di 11 e 15 anni, un paio di mesi fa s’era separata dal marito Sergio Pagani, 45 anni, operaio precario, e l’aveva pregato di alsciare la casa di famiglia
NUOVO Rita Paola Marzo, 41 anni. Parrucchiera a domicilio a Squinzano, in provincia di Lecce, due figli di 11 e 15 anni, un paio di mesi fa s’era separata dal marito Sergio Pagani, 45 anni, operaio precario, e l’aveva pregato di alsciare la casa di famiglia. Lui se n’era tornato dai genitori ma di stare senza la consorte non ne voleva e più volte l’aveva pregata di tornare assieme. L’altro pomeriggio aspettò che uscisse dalla casa di un’amica, di nuovo provò a convicerla a ricucire la storia, lei di nuovo disse di no, ne nacque una lite furibonda e a un certo punto il Pagani, tirata fuori una calibro 9 per uso sportivo regolarmente detenuta, le sparò un colpo dritto in testa. Quindi si puntò l’arma alla tempia e fece fuoco. Lei morì all’istante, lui, in ospedale, dopo qualche ora d’agonia. Pomeriggio di sabato 8 agosto in via Crocefisso a Squinzano, in provincia di Lecce.