il Post 23/7/2015, 23 luglio 2015
Uno studio pubblicato a luglio su American Anthropologist ha mostrato che meno della metà delle 168 civiltà prese in esame prevede l’esistenza del bacio (inteso dai ricercatori come un «contatto fra labbra che può o può non essere prolungato» connotato sessualmente)
Uno studio pubblicato a luglio su American Anthropologist ha mostrato che meno della metà delle 168 civiltà prese in esame prevede l’esistenza del bacio (inteso dai ricercatori come un «contatto fra labbra che può o può non essere prolungato» connotato sessualmente). Ne è stata trovata traccia solamente in 77 civiltà fra quelle esaminate, cioè il 46% del totale. Il bacio connotato sessualmente è presente in tutte le civiltà esaminate del Medio Oriente e nella maggior parte di quelle asiatiche ed europee. È assente, invece, in tutte le dieci società esaminate provenienti dall’America Centrale, e decisamente minoritario nelle civiltà sudamericane e africane. Il bacio è presente nell’82% delle civiltà che presentano una stratificazione sociale «complessa», mentre è assente nel 71% delle società «egalitarie», cioè primitive, senza strutture sociali e di potere sviluppate, e nel 63% delle società solo parzialmente stratificate. Gli studiosi teorizzano che «forse esiste una causa per cui nelle società stratificate gli individui hanno tempo e interesse nelle dinamiche erotiche, e quindi per il bacio». Nello studio si precisa anche che «è possibile che la diffusione del bacio connotato sessualmente abbia conciso con altri fattori, come la nascita dell’igiene orale o la presa di potere di alcune classi sociali che davano importanza alle pubbliche dimostrazioni di affetto».