Elvira Serra, Corriere della Sera 24/7/2015, 24 luglio 2015
Battiato, tanto ascetico, pratica la castità? «Magari! Ahimè no, questo è stato il mio problema
Battiato, tanto ascetico, pratica la castità? «Magari! Ahimè no, questo è stato il mio problema. Io ho una necessità di libertà, non potrei mai litigare per un dentifricio spostato». Il suo rapporto con le donne? «Quando ero molto giovane e suonavo con il mio complesso, ne ero sempre circondato: una volta ce n’era una sulla quale avevo puntato e una sera venne a casa mia. Ai tempi avevo pochi soldi, così uscii e comprai tre yogurt, poi andai a farmi la doccia: quando tornai fuori, scoprii che li aveva mangiati tutti e tre. Ma come, le dissi, neanche uno me ne hai lasciato? Ecco, diciamo che anime gemelle non ne ho avute... Ma amiche degne di questo nome, sì, e ogni tanto ce n’è qualcuna che viene a stare qui con me per cinque, dieci giorni. In camere completamente separate, però, per forza!».