29 luglio 2015
Raffaele Ibello, 48 anni. Di Mondragone (Caserta), noto al vicinato perché era sempre ubriaco, l’altro giorno nel cortile del suo palazzo fu aggredito da tre vicini che lo accusavano di aver danneggiato la loro auto
Raffaele Ibello, 48 anni. Di Mondragone (Caserta), noto al vicinato perché era sempre ubriaco, l’altro giorno nel cortile del suo palazzo fu aggredito da tre vicini che lo accusavano di aver danneggiato la loro auto. I tre, Immacolata Francioso, il compagno Antimo Sagliocco e il figlio diciannovenne Pasquale Buonocoro, lo presero a calci e pugni fratturandogli costole e vertebre finché non s’accasciò sfinito in terra (portato in ospedale, morì per un infarto causato secondo i medici dalle botte). Pomeriggio di domenica 26 luglio nel cortile di un palazzo a Mondragone, in provincia di Caserta.