Francesca D’Angelo, Libero 12/7/2015, 12 luglio 2015
«Il mio slogan, che usavo anche all’epoca, è: “Se sarò tua, potrò essere anche mia”. Non sono mai stata un oggetto sessuale: i miei film funzionavano perché si vedeva che provavo piacere
«Il mio slogan, che usavo anche all’epoca, è: “Se sarò tua, potrò essere anche mia”. Non sono mai stata un oggetto sessuale: i miei film funzionavano perché si vedeva che provavo piacere. Io ero un soggetto, mentre l’uomo un oggetto che usavo per i miei piaceri» (Ilona Staller).