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 2015  luglio 19 Domenica calendario

Richieste di brevetti sempre più in calo – Fosse solo il pasticcio greco il problema dell’Europa

Richieste di brevetti sempre più in calo – Fosse solo il pasticcio greco il problema dell’Europa. Il servizio statistico della Ue, Eurostat, ha appena aggiornato i dati sulle richieste di brevetto presentate dai cittadini e dalle imprese dei diversi Paesi all’Epo, lo European patent office, nel 2012 . E rivela che la situazione non è ovviamente esplosiva come ad Atene, ma è preoccupante. Rispetto al 2005 , sono diminuite da 57.034 in quell’anno a 54.935 . Un calo medio annuo dello 0,5% . A metà del decennio scorso, nell’Unione venivano presentate 115 domande di brevetto ogni milione di abitanti, nel 2012 , 109 . La cattiva notizia dentro la cattiva è che l’Italia ha una tendenza peggiore di quella della media Ue.    Passa da 4.908 application nel 2005 , cioè 85 per milione di abitanti, a 4.159 sette anni dopo, 70 per ogni milione di cittadini. Una diminuzione annua del 2,3% .Un po’ tutti i grandi Paesi della Ue sono in ritirata, ma meno di noi: la Germania dello 0,8% medio annuo, a 278 per milione di abitanti ( 2012 ); la Francia dello 0,2% a 126 ; la Gran Bretagna dell’ 1,5% a 80 ; la Spagna parte dal basso, 33 per milione, ma cresce del 2% . I Paesi con la maggiore densità di brevetti sono la Svezia, 290 per milione di cittadini, sempre nel 2012 ; poi la Germania; la Finlandia, 271 ; la Danimarca, 223 ; l’Austria, 215 . Gli Stati Uniti sono fermi a 91 , dai 126 del 2005 , un calo annuo del 3,8% , nonostante Silicon Valley. Fare paragoni è utile, dà il senso del dinamismo. Ma occorre tenere conto che nei diversi Paesi ci sono spesso differenti sistemi di brevetto e che comunque il numero delle domande presentate non è automaticamente trasferibile in termini di capacità d’innovazione: il logaritmo di Google, per dire, è su un piano diverso di una nuova pala eolica. In termini di cifre assolute, gli Stati Uniti battono tutti nelle nanotecnologie, nel biotech, nell’hi-tech, nell’information technology, nei sistemi satellitari di navigazione.    Le cinque aree metropolitane europee più dinamiche sono, nell’ordine, Parigi, Düsseldorf, Monaco, Stoccarda, Londra (sulle 30 aree metropolitane a maggiore numero di brevetti presentati, 15 sono tedesche, delle quali sette nelle prime dieci ). Milano è quindicesima e Torino ventesima , entrambe con quote estremamente basse nell’hi-tech. È un problema il calo in corso in Occidente? Beh, si confronta con una crescita media annua, sempre tra 2005 e 2012 , dell’ 11,1% in India e del 18,7% in Cina.