Piergiorgio Odifreddi, la Repubblica 12/7/2015, 12 luglio 2015
LA TERRA SCOTTA È LA NUOVA GUERRA FREDDA
Il meeting di Lindau, che ha visto riuniti ben 65 premi Nobel di fisica, chimica e medicina, si è concluso una settimana fa con una solenne dichiarazione sul clima, firmata da 36 dei partecipanti sull’isola di Mainau: la stessa nella quale, sessant’anni fa, altri premi Nobel avevano firmato un’analoga dichiarazione sulle armi nucleari. L’accostamento non è casuale, e l’appello si apre appunto notando come il clima costituisca una minaccia per il pianeta paragonabile a quella degli armamenti atomici durante la Guerra Fredda.
Nelle parole dei Nobel, «la prosperità del mondo moderno è stata realizzata al prezzo di un rapido aumento del consumo di risorse del pianeta. In assenza di una gestione, la nostra domanda incessante e crescente di prodotti alimentari, acqua ed energia finirà per superare la capacità della Terra di soddisfare i bisogni dell’umanità e porterà ad una tragedia umana generale».
L’appello conclude dicendo che, «benché sussista un’incertezza quanto all’estensione esatta del cambiamento climatico, le conclusioni della comunità scientifica sono allarmanti, e le emissioni antropiche di gas serra sono la causa probabile dell’attuale riscaldamento climatico della Terra». Dunque, mentre pensiamo a ristrutturare il modello economico europeo, ricordiamoci anche degli interessi del pianeta e dell’uomo, e non solo di quelli delle banche e del mercato.
Piergiorgio Odifreddi, la Repubblica 12/7/2015