m.pas., La Gazzetta dello Sport 14/7/2015, 14 luglio 2015
EL SHARAAWY: «IL MONACO SARA’ LA MIA SVOLTA» –
Ieri la firma: «E’ la scelta giusta per la carriera. Mi spiace molto per il Milan, ma mi serviva una nuova esperienza»
«Allez Monaco!». Beh insomma, sentirlo dire a El Shaarawy, uno che fino a pochi mesi fa non si vedeva in nessuna altra squadra all’infuori del Milan, fa un certo effetto. Ma il tempo passa e cambia le cose, anche quelle che sembrano più certe. E così eccolo nel Principato, al termine di una trattativa lampo, iniziata e conclusa in circa tre giorni, che ovviamente l’ha scombussolato un po’. Un’occasione comunque da prendere al volo per tutti: il Milan ha fatto cassa, Stephan va a stare dove avrà più garanzie di impiego (il riscatto dal prestito è vincolato da almeno 15 presenze stagionali che non paiono in discussione). Soprattutto, potrà riannusare il profumo di Europa, dal momento che il Monaco è atteso dal terzo turno di qualificazione Champions. «Sono molto felice e molto sereno, devo ancora realizzare il tutto perché ho dovuto decidere nel giro di poche ore – ha detto Stephan a Sky e Mediaset –. E’ successo tutto molto in fretta ma credo che sia la scelta giusta per me e per la mia carriera». E poi usa una parola che fa capire molto del suo stato d’animo: «Spero che possa essere la svolta».
PENSIERI AZZURRI Svolta perché troppe cose non sono andate nel verso giusto gli ultimi due anni. Svolta perché a 22 anni è finito il tempo del «è ancora giovane, lasciamolo crescere». Ha ragione lui, occorre svoltare e lasciare di nuovo un segno tangibile. «Mi dispiace molto per il Milan, però sentivo che era arrivato il momento di fare una nuova esperienza qui. In rossonero sono stati quattro anni importantissimi, che mi hanno insegnato tanto. Devo tanto a questo club», racconta col sorriso un po’ stralunato di chi ha mille pensieri che gli passano per la testa. «Qui sicuramente avrò la possibilità di giocare esterno, anche se mi sarei adattato come mezz’ala. Ma ho fatto la mia scelta, ho come obiettivo la Nazionale e l’Europeo». Ed è finita anche l’era del numero 92: «Ho scelto il 22, in onore a Kakà». Il Milan ha salutato Stephan sul proprio sito con le parole firmate da Galliani: «Desideriamo ringraziarti per la dedizione e l’impegno che hai sempre profuso con la nostra maglia, e per i gol e il talento che hai saputo esibire. Ti auguriamo ogni successo. Sia a livello di club che con la maglia azzurra Ciao Stephan, un forte e caro in bocca al lupo».