Chiara Maffioletti, Corriere della Sera 2/7/2015, 2 luglio 2015
Pippo Baudo dice di non aver avuto tanti fidanzamenti: «Ho avuto pochi rapporti. Non sono stato uno sciupa femmine ma le donne con cui mi sono accompagnato hanno lasciato segni notevoli
Pippo Baudo dice di non aver avuto tanti fidanzamenti: «Ho avuto pochi rapporti. Non sono stato uno sciupa femmine ma le donne con cui mi sono accompagnato hanno lasciato segni notevoli. Amo profondamente e quando il rapporto finisce mi lascia sempre una cicatrice. Ma non sono di quelli che restano amici: no, non mi piace, lo trovo sentimentaloide, triste e malinconico». Nessun contatto anche con Katia Ricciarelli, con cui è stato sposato per 18 anni: «Per me il rapporto è completamente chiuso, lei invece ne parla sempre, mi rivolge appelli, qualche volta per attaccarmi, qualche volta per avvicinarsi. Io ritengo che quando una porta è chiusa, e si è chiusa per motivi seri profondi , è chiusa». Baudo ha due figli: «Tiziana, che adesso ha 45 anni. E poi, dieci anni fa, ho riconosciuto un figlio, Alessandro, nato fuori dal letto ufficiale. Ho dovuto fare un esame del dna. Oggi ci sentiamo, ci vediamo. Ma è stato un trauma per me: incontrare un figlio quando ha già 40 anni e abbracciarlo alla fine del riconoscimento, davanti all’ufficiale dell’anagrafe, è stata una botta dal punto di vista psicologico molto forte. Ora c’è un rapporto sereno, anche tra fratelli, ma al momento è stato traumatizzante».