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 2015  luglio 05 Domenica calendario

HAMMON-RECORD È LA PRIMA DONNA SULLA PANCHINA DEGLI SPURS

Dopo essere stata la prima assistente donna di un coach della Nba, Becky Hammon, 38 anni, si appresta ad aggiungere un’altra pietra miliare alla carriera: guiderà i San Antonio Spurs nella Summer League di Las Vegas e romperà la tradizione secondo la quale mai un’allenatrice aveva diretto un club professionistico in una manifestazione ufficiale. È un’operazione che si lega a filo doppio con la figura e le strategie di Gregg Popovich, coach dalla straordinaria personalità ma anche dalla mentalità democratica e votato a delegare compiti a chi ha la sua fiducia: non va dimenticato che nel corso di questa stagione, Pop ha affidato la squadra a Ettore Messina, suo primo vicario, in un paio di partite (vinte). L’ex c.t. azzurro è così diventato il primo tecnico europeo a capo di una formazione «pro».
La Summer League è un insieme di tornei che si disputano in varie località degli Usa: i club la usano per testare giocatori. La scrematura è sempre dura: a volte nessuno riesce a completare il grande e ultimo salto, quello che porta a unirsi alla squadra «vera». Gli Spurs, che hanno appena salutato il nostro Marco Belinelli, passato ai Sacramento Kings con un contratto triennale da 19 milioni di dollari, sono anche impegnati in difficili trattative di mercato, prima fra tutte quella per portare in Texas Lamarcus Aldridge. Ma un’occhiata al resto del mercato la daranno volentieri e il ruolo di Becky sarà dunque importante. «Mi fido assolutamente di lei, non vedo l’ora che cominci» disse un anno fa Popovich quando arruolò la ex professionista (16 anni come giocatrice) che ha pure la cittadinanza russa e che a Pechino vinse la medaglia di bronzo proprio con il Paese che l’ha naturalizzata. Nel passato si ricordano altri due casi di donne coinvolte in staff Nba: Natalie Nakase lavorò come analista video per i Los Angeles Clippers, mentre Lisa Boyer fece l’assistente dei Cleveland Cavalier ma su base volontaria. Questa è invece una storia ben diversa: la svolta e i record appartengono tutti e solo a Rebecca Lynn Hammon, in arte Becky.