29 giugno 2015
Francesco Indino, 52 anni. Originario di Bari ma residente a Montechiaro d’Asti, una compagna trentenne e cinque figli fra i 9 e i 26 anni, «brava persona, benvoluto da tutti, mai una chiacchiera sul suo conto», lavorava per una ditta di ortofrutta di Costigliole
Francesco Indino, 52 anni. Originario di Bari ma residente a Montechiaro d’Asti, una compagna trentenne e cinque figli fra i 9 e i 26 anni, «brava persona, benvoluto da tutti, mai una chiacchiera sul suo conto», lavorava per una ditta di ortofrutta di Costigliole. L’altra mattina alle 5 come d’abitudine uscì di casa, prese un caffè col datore di lavoro, poi in macchina raggiunse il camion con cui sarebbe andato al mercato di Moncalvo e stava per montarci sopra quando qualcuno sorprendendolo alle spalle lo prese a sprangate alla testa e al volto finché crollò per terra in un lago di sangue. Quindi l’assassino, senza toccare nulla - né cellulare, né portafogli- scappò via. Alle cinque di mattina di giovedì 25 giugno in piazza Campo del Palio a Montechiaro D’Asti.